Cimitero, luogo dei misteri: quando Biagio Sciortino esonerò dal pagamento dei loculi riutilizzati

Cimitero, luogo dei misteri: quando Biagio Sciortino esonerò dal pagamento dei loculi riutilizzati

attualita
Typography

Continua ad essere un pozzo dei misteri il cimitero comunale di Bagheria: intanto ci sono due filoni di indagini, uno coordinato dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese ed un'altro portato avanti dal Nucleo investigativo dei Carabinieri.

E le indagini oltre al riscontro di estumulazioni, seppellimenti, assegnazione e pagamento luculi, si sta rivolgendo anche agli aspetti amministrativi della gestione del cimitero.

Non è un caso che una delle carte che ha incuriosito in particolare gli inquirenti è stato proprio il progetto di ampliamento rimasto a metà strada; si cerca di capire chi o cosa ha impedito che in quelle direzione si procedesse speditamente.

Ma adesso è saltato fuori un altro documento: è un  foglio su carta intestata del Comune di Bagheria, che si potrebbe definire un ordine di servizio firmato dal sindaco Biagio Sciortino, che reca la data del  29 dicembre del 2009 ed è indirizzato al Responsabile del Servizio cimiteriale.

In esso si dice testualmente:

'A seguito delle segnalazioni pervenute dalla S.V. circa la difficoltà a reperire loculi vuoti all'interno del cimitero comunale, per sopperire tale mancanza ed in attesa che vengano costruiti i nuovi loculi per far fronte all'emergenza, si stabilisce che, nel caso in cui i parenti della salma in arrivo dispongano di un loculo in cui trovasi seppellito un defunto per legge estumulabile, su richiesta dei parenti stessi è possibile procedere alla estumulazione per potere sistemare in linea definitiva la salma in arrivo, esonerando i parenti dal pagamento delle spese previste.'

Una disposizione di tal genere come è facilmente comprensibile oltre ad essere inusuale, presenta anche dei palesi profili di illegittimità: a partire dalla considerazione che il sindaco non ha il potere di esonerare nessuno di alcunchè. Inoltre a Bagheria la concessione del loculo, un tempo perenne, poi novantennale ed oggi quarantennale, oltre ad essere nominativa, al rinnovo e comunque avvenga, deve essere nuovamente pagata.

Ed alcune domande a questo punto sono inevitabili: è stata applicata questa disposizione ? è ancora vigente ?

Tutte domande alle quali gli inquirenti stanno cercando di dare una risposta. Un bel rompicapo.

Intanto il responsabile del servizio cimiteriale Bartolo Di Matteo, in relazione alla proposta avanzata dal sindaco Patrizio Cinque, sta procedendo al censimento dei loculi liberi all'interno delle cappelle gentilizie la cui concessione è stata rilasciata negli ultimi venti anni.

Però già qualche malumore tra i concessionari delle cappelle, per la soluzione prospettata dal sindaco, comincia a manifestarsi. 

 

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.