Martina Ferrara, 24 anni, bagherese da generazioni, un diploma al Liceo artistico 'Renato Guttuso' di Bagheria e specializzazione in grafica pubblicitaria, non riusciva a credere ai propri occhi quando, sull'account Instagram di Stefano Gabbana, il selfie che lei aveva inviato qualche giorno prima,
era stato inserito tra quelli considerati più interessanti dai due stilisti e creatori di linee di moda, di profumi e di make up, Dolce e Gabbana appunto.
Ma la gioia è diventata incontenibile allorchè un paio di giorni fa le è arrivata la comunicazione ufficiale che era il primo volto siciliano prescelto per la campagna mondiale per il make up di D&G
(Nella foto Martina Ferrara)
Assieme alla notizia ha ricevuto ed ha dovuto firmare una corposa documentazione in cui cedeva il diritto della propria immagine alla D&G, immagine che potrà essere utilizzata su svariati supporti, dal web, ai video, alla cartellonistica per promuovere il marchio make up di D&G
Tutto era nato quasi per gioco verso la fine di agosto, quando era spuntato sui profili di D&G un hashtag #dgwomenlovemakeup in cui si sollecitava chiunque lo volesse ad inviare una foto per un contest, al quale sinora hanno partecipato oltre ventimila donne, finalizzato alla valorizzazione del viso (le labbra in particolare) delle donne normali; quindi niente modelle o specialiste, ma ragazze comuni che avrebbero dovuto trovare un trucco per interpretare al meglio lo spirito della campagna pubblicitaria.
Ma quello che era iniziato come un gioco è diventato una cosa seria con tanto di contratto di cessione d'immagine.
Alla domanda su cosa si prova a pensare che il proprio volto verrà visto nel mondo da milioni di persone lascia quasi senza parole Martina: " Ancora non riesco a crederci, quando ho deciso di partecipare mi sono truccata ed ho inviato il seflie senza nessuna pretesa, ma quanto accaduto dopo mi ha messo in uno stato sì di piacevole sorpresa ma anche un pò di ansia; non ci voglio neanche pensare o riporre particolari aspettative su questo insperato risultato, e voglio restare con i piedi ben ferma per terra".
Tant'è precisa, che sto continuando a frequentare un corso di formazione che mi potrebbe consentire di realizzare un'altra mia passione e cioè l'educatrice d'infanzia.
Insomma sognare è molto bello, però raggiungere l'obiettivo di un lavoro appagante è più immediato e concreto.
