Vivere una relazione a distanza non è affatto semplice e comporta un carico ed un impegno emotivo non indifferente.
Una coppia che vive una relazione vivendo a distanza l’uno dall’altro si trova a dovere gestire una serie innumerevole di criticità. Le relazioni a distanza e quelle diciamo canoniche si differenziano per intimità, comunicazione, impegno.
La mancanza di contatto fisico (se ci si ama stare lontani diventa una esperienza veramente difficile da sopportare), la fiducia che in certi momenti può venire meno, le emozioni e i pensieri negativi che possono insinuarsi rendono a volte tutto più complicato.
Certamente amarsi a distanza mette alla prova, ma se il sentimento ed il legame è abbastanza forte e integro può a volte rafforzare ancor di più il rapporto, anche se a determinate condizioni, e la distanza può essere un valido mezzo per testare la tenuta del rapporto.
Per amarsi da lontano bisogna crederci fino in fondo e questo richiede un grande sforzo per entrambi. Usualmente diamo un po’ tutto per scontato, così anche nella relazione ci sono cose che sembrano dovute, assodate. Ma chi è costretto a vivere lontano dal proprio partner sa che quello che per gli altri è una routine diventa in questo caso una sfida, bisogna crederci ancora di più per raggiungere ciò che conta veramente, lavorando duramente.
La separazione geografica ingaggia la coppia in una vera sfida.
Da un punto di vista psicologico vi è una criticità importante: la difficoltà a vivere con l’altro, intesa proprio come una limitazione nel tempo e nello spazio. Questo comporta, a cascata una serie di altre criticità, come ad esempio non potere condividere lo stesso ambiente quotidiano.
La distanza inevitabilmente significa difficoltà a comunicare correttamente o comunque maggiori difficoltà nella comunicazione che è proprio uno degli aspetti che ne risente maggiormente, a differenza di quello che avverrebbe stando insieme liberamente.
Questo intacca in un certo senso la possibilità di sanare incomprensioni proprio per le possibili difficoltà comunicative e anche per la mancanza del contatto fisico. Anche se oggi la tecnologia ci da una mano con le video chat, i messaggi su whatsapp (oggi parliamo di LAT “Living Apart Together”, un termine che sta per “vivere a parte insieme”, lontani, ma insieme) manca proprio la presenza del corpo dell’altro, e certe volte un abbraccio potrebbe risolvere ed alleviare criticità, così come inevitabilmente il sesso che viene a mancare comporta la gestione dell’astinenza.
L’identità comune è quello che contraddistingue una coppia, ma la distanza incrementa la difficoltà nella costruzione di un “noi”, anche agli occhi del mondo: il rapporto di coppia è molto complesso e articolato e presentarsi soli non aiuta a costruire quel senso di identità che ti caratterizza come membro di una coppia anche agli occhi degli altri. Gelosia e sfiducia nel partner potrebbero essere li dietro l’angolo, ad alimentare emozioni e vissuti tossici per il bene della coppia.
Se questa condizione di distanza diventa intollerabile puoi innanzitutto rivolgerti ad un professionista della salute mentale, ma sicuramente cercare di mantenere le tue abitudini, sia in presenza del partner o meno.
Createvi una routine in modo da sentirvi ad orari prestabiliti e programmati insieme. Questo vi aiuterà ad allontanare confusione ed incertezza, rendendo il partner partecipe della vostra vita. Cercate di stare il più possibile con amici quando siete soli, in modo da avere un supporto contro solitudine e senso di vuoto.
Nonostante tutte queste criticità ci sono coppie che riescono a “resistere” in queste condizioni, diventando capaci di veleggiare anche in presenza di tali condizioni avverse. La capacità di resilienza di ognuno è un fattore fondamentale ma probabilmente una relazione a distanza può resistere se questa condizione è temporanea. Se una data di ritorno è stata fissata questo può aiutare a ridurre la tensione, mentre se il tempo di separazione diventa eccessivamente lungo può favorire una serie di criticità da arrivare anche ad una eventuale rottura.
Dott. Francesco Greco
Tel. 3922965686
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Il Dott. Francesco Greco, Psicologo e Psicoterapeuta, è specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Svolge attività clinica per i disturbi d'ansia, depressione, crisi, stress, insicurezza, disturbi emotivi e dello spettro ossessivo. Utilizza la Terapia Cognitiva, la Acceptance and Commitment Therapy (ACT), Mindfulness e la SCHEMA THERAPY. Specializzato nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione attraverso la tecnica della CBT-E, disturbi sessuali e consulenza di coppia. Riceve a Bagheria.
