Poco più di un'ora fa un disoccupato G.C, di 40 anni, è entrato con una bottiglia di benzina nella stanza del sindaco di Santa Flavia, Salvatore Sanfilippo, e in maniera visibilmente alterata si è cosparso addosso il liquido infiammabile, dicendo che si sarebbe dato fuoco se non gli veniva garantito un lavoro per sopravvivere.
Il sindaco Salvatore Sanfilippo, mentre scattava l'allarme, ha cercato di dissuadere l'uomo dall'insano gesto; nel frattempo accorrevano i Carabinieri della locale stazione, l'ambulanza del 118 ed infine i Vigili del fuoco, che sono però arrivati, quando la vicenda si era quasi già conclusa.
L'uomo riferiva al sindaco di non potere più campare lui e la sua numerosa famiglia, moglie e quattro figli, con un reddito di 500 euro al mese, ed aveva assoluto bisogno di lavorare; aveva fatto domanda per i cantiere di lavoro che dovrebbero partire a giorni, ma era risultato essere il 57° in graduatoria, con poche speranze quindi di potere essere avviato al lavoro.
Il sindaco Sanfilippo è riuscito a riportarlo alla ragione, promettendogli che qualora si apriranno delle opportunità nei lavori socialmente utili, la sua situazione sarebbe stata presa in considerazione, ed i Carabinieri intervenuti hanno proseguito l'opera di convincimento, dopo di che lo hanno accompagnato in caserma, prodigandosi anche di procurare alla famiglia generi di conforto.
S,Flavia: entra nella stanza del sindaco, si cosparge di benzina e minaccia di darsi fuoco
Typography
- Font Size
- Default
- Reading Mode