Beni per un valore di 17 milioni di euro sequestrati a Francesco e Gianfranco Raspanti VIDEO

Beni per un valore di 17 milioni di euro sequestrati a Francesco e Gianfranco Raspanti VIDEO

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Un maxisequestro per un valore complessivo di 17 milioni di euro nei confronti di due fratelli, gli imprenditori palermitani Francesco e Giancarlo Raspanti, è stato eseguito dalla Direzione investigativa antimafia di Palermo. Il provvedimento riguarda beni mobili e immobili, quote societarie e rapporti bancari ritenuti riconducibili ai due imprenditori, che sono impegnati anche nella gestione del movimento terra in relazione ai lavori del cosiddetto "passante ferroviario" della città di Palermo, nonché ad appalti dal Comune di Bagheria.

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Gli investigatori avrebbero accertato la contiguità dei fratelli Raspanti, il cui padre Antonino era stato più volte inquisito negli anni '50-'60 come elemento di spicco di Cosa Nostra, con soggetti vicini alla criminalità mafiosa.

"La contiguità dei fratelli Raspanti con soggetti vicini alla criminalità organizzata di tipo mafioso - scrivono gli investigatori -, soprattutto nel Comune di Bagheria, trae origine, tra l'altro, anche dall'appartenenza del padre, Antonino, a cosa nostra". Raspanti senior, già negli anni '50 e '60, era ritenuto elemento di spicco della mafia locale.
Nel giugno del 2014, Francesco Raspanti era stato sottoposto a fermo nell'ambito di un'indagine che portò all'arresto di trenta persone considerate vicine alla mafia bagherese e accusate di associazione di tipo mafioso, omicidio, estorsione, rapina ed altro. Raspanti, in quella circostanza, era indiziato di estorsione aggravata, in quanto connessa ad attività mafiosa, e tuttora sottoposto agli arresti domiciliari. 

Ecco l'elenco dei beni sequestrati:

Impresa Individuale "Raspanti Francesco”, con sede legale a Trabia, Contrada Sant’Onofrio e sede secondaria a Bagheria, Contrada Marino;

Centro edile scavi spa”, in fallimento, con sede legale a Bagheria, Contrada Marino;

Impresa Individuale "Pedone Anna Rita" con sede legale in Bagheria, corso Butera;

Il 95% del capitale della società “Nuovo Gelato In Srl”, con sede legale a Bagheria, Via Libertà; “R.E.BU.C.” S.r.l. Unipersonale, con sede legale in Bagheria, contrada Ramacca.

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