Ben cinque i computer trafugati nella notte scorsa (o in quella di sabato) da ignoti che si sono introdotti negli uffici entrando pare, da una finestra al 1° piano di via Goethe che è stata trovata aperta.
Ad accorgersene nella prima mattinata di oggi il dirigente dei servizi finanziari, dr. Costantino Di Salvo, solitamente mattiniero, che ha trovato forzata la porta del proprio ufficio dal quale erano stati asportati due computer.
E' stata immediatamente chiamata la Polizia che ha preso successivamente atto che erano ben cinque i computer che mancavano all'appello: oltre che dall'ufficio del dirigente, altri due erano stati sottratti dall'ufficio del dr. Nino Barone ed un altro da quello della signora Angela Sclafani.
Si era temuto per un momento che fosse stato rubato anche quello contenente i dati delle spettanze dei dipendenti comunali che in realtà erano stati già trasmessi in banca qualche giorno fa, anche se, sia detto per inciso, gli stipendi di gennaio per motivi di contabilità di cassa verranno effettivamente accreditati intorno al 10 febbraio, ma una successiva verifica ha escluso questa ipotesi.
Ma sono stati sottratti dati altrettanto preziosi, perchè nei computer trafugati c'erano i file delle spettanze dei dipendenti del Coinres, delle attività lavoratove di soggetti bisognosi e degli aventi diritto ai bonus socio-sanitari; niente di compromesso, ma ci vorranno giorni per ricostruire le posizioni creditorie di centinaia di persone.
Sino a sabato mattina gli uffici comunali di ragioneria hanno lavorato e da questo elemento discende l'ipotesi che il furto, probabilmente mirato, è stato realizzato nelle notti di sabato o di domenica, attraverso una via di accesso già 'collaudata' in altra occasione.
Due dei computer trafugati erano quasi nuovi; in un paio di casi è stata rubata solo l'unità centrale, in altri anche le tastiere e lo schermo, che farebbe pensare ad un 'colpo' della criminalità comune.
