Incendio ad Aspra nella vecchia raffineria della Oli Eros

Incendio ad Aspra nella vecchia raffineria della Oli Eros

cronaca
Typography

Non accennano a placarsi gli incendi che sin dalla mattinata stanno flagellando il territorio di Palermo e provincia. La zona più colpita è stata quella di Cefalù ma anche nel capoluogo; anche le aree dei quartieri  Addaura e Montepellegrino sono state duramente colpita dal fuoco.

Dopo l'incendio di stamane a Porticello che ha lambito delle villette, ad Aspra, un rogo si è propagato all'interno di una raffineria di oli dismessa da circa trenta anni, dove hanno preso fuoco alcuni fusti, contenenti presumibilmente oli di sanza esausti, che si trovavano all'interno. L'incendio dei fusti ha sprigionato un fumo nero e denso che, spinto dal vento, ha costretto alcuni residenti della zona ad allontanarsi precauzionalmente dalla proprie case per non inalarlo.

La gente manifestava anche preoccupazione che dentro la fabbrica potessero essere state 'stoccate' sostanze pericolose o nocive, ipotesi subito smentita dal sindaco.

Sul posto per domare le fiamme prima che si propagassero in maniera ancora piu consistente sono intervenuti in una prima fase i residenti ed alcuni volontari che hanno provato a domare le fiamme con acqua, e poi sopraggiunta la Polizia di Bagheria e un' autobotte privata.

Sono accorsi come volontari anche dei vigili del fuoco residenti ad Aspra

Le ripetute chiamate ai vigili del fuoco si sono rivelate inutili. Durante la giornata di oggi sono state segnalate centinaia di emergenze e la macchina dei soccorsi non sta riuscendo a reggere il peso delle oltre 500 chiamate ed  in alcuni contesti la situazione ha raggiunto dimensioni drammatiche.

Sono arrivati sul posto il sindaco Patrizio Cinque e l'assessore Alessandro Tomasello: il sindaco in una intervista rilasciata a Rainews 24 ha tranquillizzato gli asprensi che non c'era alcun pericolo di inquinamento ambientale in seguito all'incendio dei fusti, ed ha poi precisato che Bagheria per fortuna non ha avuto le tragiche emergenze che si stanno verificando in altri comuni, e che se la sta cavando da sola con le proprie forze.

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.