E' morto la scorsa settimana nel reparto di rianimazione del Civico il sessantenne bagherese Roberto Impellizzeri, colpito da un pugno alla testa sferrato per futili motivi da un 46enne, Francesco Mineo, davanti il Bar Garden di Bagheria.. Per l'aggressore, arrestato dopo i fattii, l'accusa potrebbe adesso aggravarsi da lesioni aggravate ad omicidio preterintenzionale.
I fatti si sono verificati circa 2 mesi fa. Secondo quanto emerso dalle indagini Impellizzeri stava passeggiando in via Lanza di Trabia quando è stato colpito improvvisamente con un pugno alla testa da Mineo. L'uomo è caduto a terra sbattendo la testa violentemente e riportando gravi lesioni.
I Carabinieri sono presto riusciti a risalire all'identità dell'aggressore, che è stato raggiunto da ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Termini Imerese.
Impellizzeri, che di lavoro faceva l'autotrasportatore ed era coniugato con tre figli, viene ricordato da chi lo ha conosciuto come una persona buona e dall'indole traquilla.
Sull'episodio proseguono le indagini dei Carabinieri che vogliono far luce sugli aspetti ancora non chiari della drammatica vicenda, che ha portato alla morte dell'uomo. Soprattutto gli inquirenti si stanno concentrando nel ricostruire l'esatta dinamica dei fatti e i motivi dell'aggressione.