Con Determinazione di giunta n. 17 del 11/06/2020 avente per oggetto:"Progetto Obiettivo finalizzato alla definizione delle pratiche di condono edilizio previste dalle Leggi n°47/85" - 724/94 –, sono stati costituiti n. 5 nuovi gruppi di lavoro con relativa assegnazione delle pratiche nel Comune di Bagheria. Il potenziamento dell'ufficio ha portato ad un aumento del numero di pratiche evase, con un ovvio incremento del numero di ordinanze di demolizione e di diniego istanza sanatoria.
In merito alla questione della sospensione delle demolizioni, sollevata da alcuni consiglieri comunali con una mozione a dir poco controversa, il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli ha dichiarato: "Abbiamo già avviato diverse demolizioni di immobili costruiti abusivamente e continueranno anche nei prossimi mesi. Il nostro compito è di fare rispettare la legalità e le leggi in vigore. Spetterà al Governo nazionale e regionale prendere decisioni diverse”.
Con ordinanza n. 22 del 7 luglio il Comune di Bagheria ingiunge ai proprietari la demolizione (a proprie spese ed entro 90 giorni) delle opere edilizie realizzate in assenza di concessione e consistenti nella sopraelevazione dei piani primo e secondo (costituenti unica unità immobiliare), su preesistente immobile, nel centro cittadino di Bagheria.
Ai sensi dell’art. 31 del D.P.R. 380/01, ove non si proceda alla demolizione ed al ripristino dello stato dei luoghi nel suddetto termine di novanta giorni, il bene in oggetto, l'area di sedime nonché quella necessaria secondo le vigenti norme urbanistiche per la realizzazione di opere analoghe, saranno acquisiti di diritto, gratuitamente, al patrimonio del Comune.
La notifica dell'accertamento dell’inottemperanza alla presente ingiunzione nel termine sopra indicato, costituirà titolo per l'immissione nel possesso e per la trascrizione nei registri immobiliari a favore dell’Amministrazione scrivente che provvederà ad attivare i dovuti provvedimenti consequenziali.Trascorso infruttuosamente il termine assegnato, constatata l'inottemperanza, l’Ufficio provvederà a irrogare, con separato provvedimento, una sanzione pecuniaria tra 2 mila e 20 mila euro.
Con ordinanza n. 26 del 7 luglio 2020 il comune di Bagheria ha diniegato istanza condono ediliio ed emesso ordinanza di demolizione per un immobile di due piani fuori terra, realizzato in assenza di concessione edilizia ed in area sottoposta a vincolo paesaggistico in territorio di Bagheria zona autostrada.
Con ulteriore ordinanza (non numerata) scaricabile dall'albo pretorio online, l'ufficio ha diniegato istanza di condono e ingiunto ai proprietari la demolizione di una "villetta unifamiliare adibita a civile abitazione" in zona Incorvino, realizzata in assenza di concesisone edilizia e in data successiva all'ottobre 1983, termine ultimo per usufruire della sanatoria 1985.
L'immobile abusivo oggetto di demolizione è composto da: piano cantinato: accessibile sia da scivolo esterno che da scala interna, comprende ampio vano di sgombero, vano garage, piccolo wc; piano rialzato (zona giorno): comprende i seguenti ambienti ampio salone, locale pranzo/cucina, piccola lavanderia, bagno, scala “a giorno” di collegamento con il piano superiore, altra scala di collegamento al piano seminterrato, portico e balconi. piano primo (zona notte): n° 4 camere, n° 4 bagni, ripostiglio, ampi disimpegni e balconi.
Con l'ordinanza n. 25 del 7 luglio è stata emessa ulteriore ordinanza di demolizione per un immobile abusivo di due piani fuori terra adibito a civile abitazione ad Aspra in contrada mongerbino, costruito nella fascia di inedificabilità assoluta entro i 150 metri dal mare. Nelle foto aeree realizzate nel 1978 e 1979 l'immobile non risulta raffigurato ed è quindi stato realizzato in data succesiva al 31 dicembra 1976.
Conl'ordinanza n. 21 del 7 luglio è stata diniegata l'stanza di condono, per carenza documentale, e ordinata la demolizione della sopraelevazione del piano secondo su un presistente immobile in territorio di Bagheria.
L'ordinanza n. 28 del 13 luglio 2020 ordina la demolizione per una villetta ricadente nell'area di inedificabilità assoluta entro i 150 metri dal mare nella frazione di Asrpa, L'immobile di due piani fuori terra, costruito in assenza di concesisone edilizia, è stato realizzato in data successiva al dicembre 1976 come dimostrano le fotogrammetrie aeree scattate nel 1976 e nel 1979 dove l'immobile non è raffigurato.
Con ordinanza n. 27 del 13 liglio 2020 è stata ingiunta al proprietario la demolizione di un intero immobile di 3 piani, realizzato in assenza di concessione edilizia in territorio di Bagheria. Il diniego di istanza di sanatoria è motivato con una carenza documentale, l'ufficio aveva chiesto la produzione di una serie di documenti comprovanti la regolarità dell'immobile che non sono stati prodotti.
