Rischio alga tossica: ad Aspra e Trappeto livelli elevati

Rischio alga tossica: ad Aspra e Trappeto livelli elevati

cronaca
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Ieri si è già manifestato a Capaci, il fenomeno ormai ricorrente in estate della cosiddetta alga tossica, nome scientifico, "ostreopsis ovata", un'alga titpica dei mari caldi che veicolata qualche anno fa sulla chiglia di quache nave proveniente dai mari caldi ad est dell'Africa, ha trovato nei nostri mari un habitat particolarmente favorevole alla riproduzione.

La ostreopsis ovata si moltiplica velocemente quando le nostre acque marine costiere, già ricche di nitriti e nitrati per gli scarichi talvolta indiscriminati a mare, in estate raggiungono temperature più elevate.

La tossina, irritante per la respirazione e per chi soffre di allergìa, si trova all'interno dell'alga: le giornate calde e di mare calmo e piatto ne favoriscono la proliferazione; quando poi arrivano i forti venti di maestrale che provocano un sommovimento delle acque,  questi provocano la frammentazione dell'alga e la dispersione nell'aria delle tossine allergizzanti o semplicemmente irritanti.

Secondo i rilievi dell'ARPA a Trappeto ed Aspra la concentrazione di ostreopsis ovata sarebbe già più del doppio, 27.000 cellule/litro, rispetto ai valori considerati non a rischio, e cioè 10.000 cellule/litro.

A Capaci invece nei giorni scorsi  i valori osservati erano "border line".

Ma è proprio a Capaci che ieri si sono verificati in alcuni bagnanti i classici sintomi provocati all'alga tossica.

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