Gentile Direttore, leggo sul vostro giornale online, della riunione avuta dal sindaco con gli ambulanti e per fortuna del risolversi del problema, finalmente, ohhhhhh! ma poi riflettendo un po, mi chiedo, cosa cambia se gli abusivi o parzialmente tali, (qualcuno come scritto ha licenza etc..) vengano spostati da Corso italia, alla via Fiume d'Italia ?
Sinceramente non capisco la differenza, perche' non lasciarli li e fare le stesse cose che hanno chiesto,cioe', licenza, pagamento suolo pubblico etc?
Non vorrei che ci sia qualche favoritismo per qualcuno, a discapito degli abitanti di via Fiume d'Italia, tale via, che per la conformazione, una curva quasi cieca, strada stretta e pista ciclabile sul lato destro, diventerebbe molto pericolosa, piu' di quanto lo e' adesso, insomma , fatemi capire, spostare il problema e' risolvere il problema?Non mi piace essere disfattista, ma al contrario mi piace essere realista, io vedo questa soluzione non fattibile con la condizione della strada, poi per il resto ben venga la regolarizzazione di questi venditori. inoltre, volevo segnalare che esistono leggi precise per la realizzazione di manufatti di qualsiasi natura, che devono rispettare i criteri e le leggi sulla sicurezza, cosa che sicuramente non e' stata rispettata nella realizzazione dello scivolo per disabili nella zona cosidetta , scaro di levante, le pedane non sono agganciate, formano un angolo retto, e la pendenza supera l'8 % previsto dalla legge, non esiste un corrimano etc etc.
E con la sicurezza oggi non si puo' scherzare.
Buona serata e che Dio ce la mandi buona sempre.
Lettera Firmata
Un asprense scrive: spostare area in cui stazioneranno gli ambulanti serve a risolvere il problema ?
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