Gentile Signor Sindaco, alcuni mesi fa abbiamo appreso dalla stampa di un piano dell'Amministrazione con spostamenti e trasferimenti di uffici in locali di proprietà del Comune.
Sia chiaro che noi siamo favorevoli a tutti i provvedimenti che vanno nella direzione della riduzione dei costi ( nel caso specifico risparmio sugli affitti ), ancor più se essi coniugano col risparmio, l'efficienza dei servizi e la soddisfazione degli utenti.
Non riusciamo tuttavia a comprendere come in questa “piccola rivoluzione” non siano stati compresi i locali dove ha sede l' Anagrafe comunale, un ufficio che, secondo noi, rasenta il degrado.
L'ufficio è costituito da un unico locale diviso in angusti spazi dove a malapena entra un impiegato; le pareti divisorie sono formate da vecchi e arrugginiti armadi pieni di vecchie e polverose pratiche; non esiste privacy, per una materia così delicata, perchè ognuno ascolta quello che si dice nello spazio vicino; la sala aspetto è piccola e angusta e spesso la gente è costretta ad aspettare fuori, anche con il cattivo tempo; non si possono accendere i riscaldamenti perchè 'salta' il contatore, e in questi giorni gelidi gli impiegati hanno lavorato con addosso cappotto, sciarpe e guanti; diventa un incubo per gli impiegati accedere all'archivio a causa dell'umidità e della tremenda puzza di muffa.
Queste condizioni sono, ci si consenta, non degne di un paese come Bagheria, mortificanti sia per gli impiegati che vi lavorano che per i cittadini che richiedono i servizi.
Ci appelliamo pertanto alla sua sensibilità, signor Sindaco, per riportare al più presto alla normalità la situazione strutturale di questo ufficio.
Cisl – Sede di Bagheria
Il Responsabile
Michele Bartolone
M.Bartolone (Cisl): i locali dell'anagrafe a Bagheria sono inadeguati e degradati
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