Perchè si è dimessa Claudia Clemente "la pasionaria"?

Perchè si è dimessa Claudia Clemente "la pasionaria"?

Politica
Typography

Perchè si è dimessa da Presidente del consiglio comunale Claudia Clemente "la pasionaria" ? è la domanda che tantissimi bagheresi si pongono da questa mattina dopo aver appreso delle dimissioni non motivate e  subito accettate dal sindaco. 

 Le ipotesi sono diverse: staffetta precalcolata?, qualche grana giudiziaria in vista ? oppure assecondando il clima sempre più incandescente intorno al Presidente del consiglio, il sindaco ha deciso di farle fare un passo indietro?. Il comunicato delle dimissioni liquida il tutto senza alcuna spiegazione o motivazione. Strano, considerato che nulla lasciava presagire fino a ieri le dimissioni di Claudia Clemente, che anzi alle critiche anche feroci sembrava voler rispondere restando al proprio posto, per dimostrare  ancor di più, a chi dubitava, di essere all'altezza di ricoprire quel ruolo. 

Punto di forza e al contempo limite di Claudia Clemente è stata la sua totale immedesimazione con la causa del movimento cinque stelle. Immedesimazione che a volte non la ha permesso di interpretare con la lucidità necessaria un ruolo delicato come quello di garante dell'intera assemblea, di coordinamento dei gruppi e spesso di pacificatore.   Un demerito a nostro avviso è stato quello di non essere riuscita a stemperare il clima teso dei lavori d'aula, anzi di aver contribuito  ed in questo le colpe sono equamente distribuite, ad esacerbare quel clima con un 'atteggiamento di contrapposizionie troppo duro nei confronti delle opposizioni. L'organo garante dell'intero consiglio è stato percepito come soggetto smaccatamente politico, nell'interpretazione di norme e passaggi dei regolamenti, convocazioni consigli comunali, etc. Tra i meriti c' è sicuramente da sottolineare l'energia spesa e i risultati ottenuti nell'attribuire un ruolo attivo sul territorio della carica di Presidente del consiglio, attraverso la promozione ,il coordinamento e l'organizzazione di numerose vivaci iniziative che hanno riscosso anche un considerevole successo.

Il sindaco non ha mai risparmiato lodi nei conftonti di una dei suoi alfieri più importanti e fidati, per contro a volte qualche perplessità è stata sollevata anche dallo stesso gruppo del Movimento 5 Stelle, che in più occasioni ha definito la Clemente come un Presidente "mamma", con le implicite accezioni positive e negative che ne derivano. Gruppo del Movimento Cinque stelle che con un comunicato ringrazia la Clemente per l'operato svolto. La ormai ex presidente rimane consigliere comunale, ruolo che non ha finora mai ricoperto, e che le sarà forse più congeniale.

Perchè il sindaco ha accettato seduta stante le dimissioni del presidente del consiglio per giunta senza uno straccio di  motivazione ? questa la nota strana della vicenda. 

Vi sono state pressioni dalla base o dal gruppo consiliare che interpretano precise logiche di partito?, ipotesi questa maggiormente accreditata, o è stata  una decisione del sindaco che ha perso fiducia nel presidente e che ama sparigliare le carte sul tavolo per sorprendere gli avversari politici? oppure  si tratta di una tipica staffetta all'italiana tipo mazzola - rivera o baggio- del piero, per fare spazio a qualcuno che a bordo campo già scalpita? considerato che siamo esattamente a metà di questa consiliatura è lecito pensarlo. 

Lorenzo Gargano

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.