Bagheria. Acqua non potabile, l'Aquilone chiede un rimborso in bolletta

Bagheria. Acqua non potabile, l'Aquilone chiede un rimborso in bolletta

Politica
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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

I sottoscritti Gino Di Stefano, Paolo Amoroso e Domenico Prestigiacomo, nella qualità di Consiglieri Comunali appartenenti al Gruppo Consiliare de “L’AQUILONE” – Idee in volo per BAGHERIA e ASPRA, abbiamo presentato in data odierna, una MOZIONE, ai sensi dell’art. 26, comma 2^ del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e per l’esercizio delle funzioni dei Consiglieri Comunali, adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale di Bagheria n. 37 del 27/04/2017, per IMPEGNARE L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE a rimborsare forfettariamente il cittadino utente, in regola con i pagamenti, per l’acqua in bottiglia che è stato costretto ad acquistare ed a un dimezzamento della bolletta, stante che è da circa un anno, che l’acqua erogata non rientra nei parametri del potabile.

Nella MOZIONE abbiamo dettagliato i criteri ed un quantum mensile su dati certi e sulla scorta di sentenze già emanate in merito.

Tutto ciò, perchè riteniamo, che dopo circa 9 mesi dall'insediamento della Giunta di Filippo Tripoli, E' GRAVISSIMO, che ancora perdura l’Ordinanza Sindacale n. 11 del 14/03/2019, contingibile e urgente ex art. 50 e 54 del D.Lgs. 267/2000 – Limitazione d’uso dell’acqua ai soli fini igienico-sanitari, nel territorio Comunale;

la predetta Ordinanza Sindacale era stata emessa a seguito della sopraggiunta nota dell’ASP di Palermo – Dipartimento di Prevenzione -U.O. Territoriale di Prevenzione – Bagheria, prot. n. 533 dell’11/03/2019, registrata al protocollo comunale al n. 17100 dell’11/03/2019;

PRESO ATTO:

che a tutt’oggi non risulta emessa nessuna Ordinanza Sindacale di revoca della limitazione dell’uso e consumo dell’acqua corrente ai soli fini igienico-sanitari, per il perdurare della non conformità dei valori alle norme di legge,

ABBIAMO RITENUTO OPPORTUNO E DOVEROSO PRESENTARE TALE MOZIONE A GARANZIA E TUTELA DI TUTTI I CITTADINI.

Per tanto vi saremmo grati se venisse pubblicata la nostra mozione allegata come Pag. 1, 2 e 3, oltre alla citata Ordinanza Sindacale che vieta l'utilizzo dell'acqua corrente ai fini potabile.

ANTICIPATAMENTE GRAZIE.

Gino Di Stefano

Domenico Prestigiacomo, 

Paolo Amoroso

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