Brevi

Con una ordinanza apposita il Sindaco vieta l'uso dell'acqua proveniente dalla rete idrica nella Via Bagnera e nelle zone contigue, per la non potabilità della stessa.
Si sarebbero manifestate infiltrazioni di liquidi o sostanze che avrebbero reso non potabile l'acqua della rete nella zona suddetta; si dovrà partanto procedere ad accertamenti per verificare la natura delle infiltrazioni.
L'amministrazione comunicherà, quando la situazione si potrà considerare normalizzata.

"Martedì prossimo, subito dopo il Ferragosto, mi riprometto di chiudere questa vicenda della crisi".
E' quanto affermato dal sindaco B. Sciortino in una intervista televisiva di oggi.
"Le difficoltà sono sopravvenute con una delle liste civiche: in particolare, a mio avviso, contnua Sciortino, va riconosciuto il ruolo che in questi due anni hanno avuto alcuni dei consiglieri "civici" (Francesco Lima n.d.r.): estremamente chiaro, positivo e di supporto all'amministrazione anche su scelte delicate. Queste cose non possono essere dimenticate."
"Con il P.D. e l'U.D.C. - conclude Sciortino - l'accordo è stato raggiunto: stiamo definendo il programma attorno a cui la nuova maggioranza si va a saldare, mi debbono solo dare le rose di nomi da cui scegliere gli assessori".
Su questo terreno trovano conferma alcune delle indiscrezioni circolate in queste settimane, e di cui vi daremo resoconto più ampio.

Un brutto incidente stradale ha coinvolto domenica scorsa in autostrada nelle vicinanze di Roma il dottor Gioacchino Castronovo, chirurgo bagherese, ricercatore presso la Clinica Chirurgica dell'Università di Palermo, con studio in Via Mattarella.
A bordo della sua motocicletta percorreva l' Autostrada del Sole, allorchè, secondo una prima ricostruzione, un auto che usciva da un'area di servizio gli avrebbe tagliato la strada all'improvviso: inevitabile e violento l'impatto. Gioacchino Castronovo è stato ricoverato presso la rianimazione del Policlinico "A.Gemelli "di Roma.
L'augurio che tutti gli facciamo è quello di una pronta ripresa.

Forse stavolta i sindaci hanno capito che non è più il tempo delle chiacchiere: la drammaticità della situazione finanziaria del Consorzio ATO PA 4 impone decisioni chiare, dure e risolute.
Da stamattina in attesa di potere avere una parola e un impegno chiaro che coinvolga il governo regionale nella soluzione del problema Coinres, e debiti relativi,
hanno deciso di occupare per protesta l'aula blu della sede del governo regionale a Palermo.
Attendono una parola chiara da Lombardo e dal suo governo.
Vi informeremo sugli sviluppi.
Intanto la situazione della raccolta dei rifiuti è come si dice a "macchia di leopardo" o in dialetto "banni banni". Ci sono strade relativamente pulite ( Via Dante, e Via Mattarella) mentre altre ci sono sono vere e proprie discariche cittadine ( VIa Paolo Borsellino, Via Papa Giovanni) e con cumuli vistosi e maleododranti (Via Libertà e Via Città di Palermo).
A Santa Flavia e Porticello la situazione è ancora più grave.
Le vie Falcone e Borsellino, il Piano Stenditore e la Circonvallazione a monte dell'abitato sono a tratti ostruite dai cumuli di spazzatura, e s avvicina un fine settimana che non promette niente di buono.

Sembra essere ormai sfuggita di mano ai responsabili politici e amministrativi del Coinres, la situazione della raccolta dei rifiuti.
Ci sono ormai comuni letteralmente sommersi dalle discariche cittadine che debordano e tracimano al centro delle carreggiate. Villabate, Ficarazzi, Santa Flavia e Bagheria, in un momento in cui l'afflusso di visitatori e turisti è massimo si sono trasformati in una palude maleodorante da cui a tratti emergono le montagne di spazzatura.
I sindaci vagano come disperati da un incontro all'altro: incontrano i lavoratori, incontrano i fornitori, cercano di tranquillizzare, ma i risultati non arrivano.
La loro credibilità agli occhi di lavoratori e fornitori è ormai vicina allo zero.
I tentativi con la Presidenza dell Regione, con l'Agenzia dei rifiuti, con tutti gli enti possibili e immaginabili che abbiano una qualche responsabilità, non ha sortito ad oggi, al di là delle parole, alcuna effetto visibile.
Un bruttissimo ferragosto per chi è rimasto a casa.

Stamane i 22 sindaci dei comuni facenti parte dell'ATO PA 4 (Coinres), hanno tolto il presidio dalla sede del governo regionale. Hanno ottenuto l'apertura immediata di un tavolo di trattativa che si aprirà oggi alle 12 nella sede del governo regionale.
Rispetto alla precedente proposta del governo, (ci vediamo dopo il Ferragosto), è un passo avanti.
Ma il problema vero è un altro: i sindaci vanno a chiedere risorse finanziarie "fresche" e ""cash" per affrontare con relativa serenità le prossime settimane.
Con i fornitori che negano mezzi e carburanti, con i lavoratori sempre al limite della protesta, con i pignoramenti dell'AMIA, con cassonetti ridotti a colabrodo e senza una lira in cassa, le prospettive sono sempre più nere.
Mamma Regione ha però detto chiaramente che eventuali ripiani di debiti andranno a decurtare i trasferiimenti ai comuni, e Lombardo ha lasciato intendere che non ha nessuna intenzione di pagare a piè di lista i "buchi" della dissennate gestione degli ATO. Speriamo bene.

Altri articoli...

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.