Protesta per la mancata liquidazione dei bonus sociosanitari del Movimento 'Noi con Salvini'

Protesta per la mancata liquidazione dei bonus sociosanitari del Movimento 'Noi con Salvini'

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Come prevedibile la protesta del nostro Responsabile alle Disabilità Rosario Martino che mercoledì 27 gennaio si è incatenato all'interno di Palazzo Ugdulena

assistito dalla Responsabile Donne Federica Sciortino e dall'attivista Saverio Bertè, è rimasta vergognosamente inascoltata. La protesta
di Rosario è nata dalla mancata erogazione del bonus socio sanitario cui i disabili gravi hanno innegabile diritto.

Precisiamo che tale bonus, in data 25 novembre 2015 come da nota che si allega, è stato regolarmente erogato dalla Regione a tutti i distretti Socio Sanitari siciliani e, conseguentemente, anche alla nostra Città che ha quindi i soldi in cassa da BEN DUE MESI!

Ma si sa, l'amministrazione Cinque proprio non tollera i disabili e questo è ormai un dato di fatto.

Così come all'inizio dell'anno scolastico 2014/15 si premurò immediatamente di ridurre le spese per i bambini disabili, perdendo poi ricorso al TAR pagato ovviamente con i soldi di noi contribuenti, così come ha oscenamente continuato all'inizio dell'anno scolastico in corso tagliando ancora i fondi, continua ancora adesso nel suo penoso percorso negando IL BONUS SOCIO SANITARIO DIRITTO ASSOLUTO DI TUTTI I DISABILI GRAVI.

Si è appreso che la mancata erogazione del bonus è dovuta ad un cambio di contabilizzazione dettato dalle nuove normative che, come al solito e come prevedibile, ha trovato l'amministrazione di Patrizio Cinque assolutamente impreparata.

Siamo certi che in due mesi l'amministrazione pentastellata, con l'aiuto di qualcuno dei geniali ingegneri che la compongono, avrebbe potuto programmare anche un pc della Nasa ma, a quanto pare, comprendere una variazione normativa è impresa davvero ardua.

Sarà forse che, per non fare una squallida figuraccia, il sindaco Patrizio Cinque ha preferito passare molto velocemente accanto a Rosario che manifestava e dileguarsi ancor più velocemente per nulla preoccupandosi di avere una qualche sorta di dialogo con chi protestava legittimamente?

Vogliamo ricordare a Patrizio Cinque, il sindaco che parla tanto di legalità e bla bla bla, che ASCOLTARE I CITTADINI è dovere di un VERO primo cittadino specie se gli stessi manifestano giustamente. Ma anche questo è tristemente chiaro: l'amministrazione Cinque dialoga solo con chi fa comodo e i cittadini sono invece troppo scomodi da sentire.

Movimento 'Noi con Salvini'

L'indegno atteggiamento del sindaco ci lascia sconcertati ma cosa pretendere da chi ama barricarsi dietro una scrivania, al sicuro tra le pareti di un ufficio pubblico, quando ci sono veri problemi da risolvere ed è invece tanto presente col “suo personale pubblico” per ottenere ringraziamenti semplicemente perché si è asfaltato un viale a centro città ma si è reputato non tanto urgente l'intervento in via San Giovanni Bosco che invece versava in precarie condizioni igieniche

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