Un bagherese di 25 anni è finito agli arresti domiciliari con l'accusa di lesioni personali con finalità di discriminazione razziale.
I fatti risalgono allo scorso 31 agosto quando davanti alla gelateria anni 20' , intorno alle ore 22,00, il giovane bagherese aveva aggredito con un crik,in seguito ad uno scontro verbale, un nigerano residente a Bagheria. Era scoppiata una violenta collutazione in conseguenza della quale erano intervenuti i Carabinieri e la Polizia e un'ambulanza che aveva accompagnato il nigerano in ospedale, dove era stato medicato con una prognosi di circa 7 giorni. La vicenda aveva suscitando un grande clamore mediatico e fatto nascere un aspro dibattito su immigrazione e accoglienz sul web ma non solo.
Alla base dell'aggressione avvenuta senza un'apperente ragione, ci sarebbero stati degli insulti di matrice razzista pronunciati dall'aggressore, che pare avesse intimato al nigeriano di tornarsene al suo paese prima di aggredirlo.
Le indagini condotte dalla procura di Termini Imerese hanno subito un'accelerazione grazie ai testimoni che hanno dichiarato che il giovane africano era stato pesantemente insultato e provocato. Circostanze confermate dalle riprese delle videocamera di sorveglianza che hanno filmato le fasi dell'aggressione.