Non pubblichiamo in questa rubrica appelli elettorali.
Facciamo una eccezione per due motivi: chi scrive, Gianfranco Ingrassia, è presidente dell’As.Co.B. (Associazione commercianti bagheresi), ed è in questa qualità che ci scrive.
In secondo luogo, solleva un argomento generale sul quale si potrà aprire una discussione.
Gentili elettrici ed elettori,
il prossimo 15 giugno avranno luogo le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale e del nuovo presidente della Provincia Regionale di Palermo.
Anche se un po’ bistrattato l’Ente Provincia ricopre un ruolo importante come istituzione intermedia tra Comune e Regione, in quanto ha competenza nella gestione dei servizi sovracomunali ( rete idrica, rifiuti, aree artigianali), nella valorizzazione turistica del territorio, nella viabilità, nella costruzione e gestione degli edifici scolastici, nella formazione professionale, nella programmazione dei fondi comunitari 2007/2013.
Si tratta di temi importanti per lo sviluppo economico del nostro territorio e della nostra città, che da tanti anni vive una grave crisi economica che ha creato un disagio sociale grave e profondo, determinando l’emigrazione di migliaia di lavoratori verso il nord Italia e la fuga di cervelli, ovvero personale altamente qualificato, verso aziende settentrionali ed estere, portando ad un progressivo impoverimento del nostro territorio.
Permangono elevati tassi di disoccupazione ed una situazione economico-sociale di una gravità rilevante.
Come possiamo interagire con questo stato di cose? Che iniziative prendere?
Ormai tutti sembrano certi del fatto che in un mondo globalizzato siano sempre meno significative le realtà locali e purtroppo, questo messaggio sembra avere raggiunto le menti e i cuori dei nostri concittadini, al punto che nessun bagherese ricopre cariche elettorali né alla Camera dei Deputati, né al Senato della Repubblica, né all’Assemblea Regionale Siciliana, con un gravissimo deficit di rappresentanza che non può non nuocere a Bagheria e alla sua gente.
In altre città, sia del nord che del sud Italia, non sono mancati esempi significativi di popolazioni che si sono strette intorno ai propri candidati, trasformando una candidatura, non importa di quale colore politico , in carica elettorale.
Questa capacità delle forze sociali territoriali di coagularsi intorno ai propri concittadini, porta con sé un potere contrattuale forte delle unità di indirizzo di una comunità, che acquisisce ben altra dignità del triste mendicare da parte dei singoli candidati di un posto in lista e può far valere, presso le segreterie dei partiti, istanze che sempre e comunque, e a prescindere dal colore politico, porteranno al bene di tutti.
Se il miglioramento delle infrastrutture, il reperimento di fondi comunitari, gli incentivi alle imprese e quant’altro potrà costituire incremento delle potenzialità di lavoro di una comunità, dipenderà certamente dall’impegno della politica.
Gli uomini e le donne eletti dai bagheresi non potranno che portare un contributo allo scopo della città di Bagheria, al di là del colore politico.
Pertanto gentili elettrici ed elettori in occasione delle prossime elezioni provinciali, Vi invitiamo intanto ad andare a votare, e nell’interpretare un sano e produttivo spirito campanilistico, diversamente dal passato, ad esprimere il vostro voto in favore dei candidati bagheresi, in qualunque lista siano presenti, mettendo da parte ogni preconcetto, facendo prevalere il buonsenso e la causa comune, per dimostrare così, che anche Bagheria sa essere compatta ed è in grado di eleggere i candidati espressi dalla città.
Gianfranco Ingrassia - Presidente As.Co.B.
