Chiunque a Bagheria, senza distinzione di età, sesso e titolo di studio, commenta, spesso aspramente, le opere di riqualificazione messe in atto dall’Amministrazione comunale in piazza “Vittime della mafia”.
Come mai tutto questo grande interesse per un angolo di Bagheria scarsamente frequentato dai cittadini? E’ veramente strano che la cittadinanza giudichi negativamente queste opere di riqualificazione che permetteranno agli stessi di trovare più agevolmente un parcheggio per la loro automobile. Sarà che inconsciamente ognuno di noi si rende conto di quanta povera sia Bagheria di alberi e piante e si dispiace quando assiste alla loro eliminazione? E’ possibile che la cittadinanza abbia compreso che questa Amministrazione non possiede alcuna programmazione relativa al verde urbano? E poi è chiaro che non vi è alcuna intenzione di abbellire e sanificare l’ambiente di Bagheria.
Per quei pochi che non lo sapessero, tra gli elementi decisivi per il miglioramento della qualità della vita in città c’è senza dubbio il verde urbano, che possiede (come bene hanno intuito i bagheresi) numerose, e tutte ugualmente importanti, funzioni:
1) funzione ecologico-ambientale: il verde all’interno delle aree urbane costituisce un fondamentale elemento di presenza ecologica ed ambientale, che contribuisce in modo sostanziale a mitigare gli effetti di degrado e gli impatti prodotti dalla presenza delle edificazioni e dalle attività dell’uomo. Fra l’altro la presenza del verde contribuisce a regolare gli effetti del microclima cittadino attraverso l’aumento dell’evapotraspirazione, regimando così i picchi termici estivi con una sorta di effetto di “condizionamento” naturale dell’aria;
2) funzione psicologica: le aree verdi svolgono una importante funzione psicologica ed umorale per le persone che ne fruiscono, contribuendo al benessere psicologico ed all’equilibrio mentale;
3) funzione sociale e ricreativa: la presenza di parchi, giardini, viali e piazze alberate consente di soddisfare un’importante esigenza ricreativa e sociale e di fornire un fondamentale servizio alla collettività, rendendo più vivibile e a dimensione
dei bambini e delle famiglie una città. Inoltre, la gestione del verde può consentire la formazione di professionalità specifiche e favorire la formazione di posti di lavoro;
4) funzione estetico-architettonica: anche questa funzione è rilevante, considerato che la presenza del verde migliora decisamente il paesaggio urbano e rende più gradevole la permanenza in città, per cui diventa fondamentale favorire un’integrazione fra elementi architettonici e verde nell’ambito della progettazione dell’arredo urbano;
5) funzione culturale e didattica: la presenza del verde costituisce un elemento di grande importanza dal punto di vista culturale, sia perché può favorire la conoscenza della botanica e più in generale delle scienze naturali e dell’ambiente presso i cittadini, sia anche per l’importante funzione didattica per le nuove generazioni.
Concludo affermando che pur essendo vero che gli eucalipti sono considerati come i “distruttori” dei viali e della piazze, resta la gigantesca incognita su quando e cosa verrà piantumato in sostituzione di questi. La preoccupazione dello scrivente, come di molti cittadini, proviene dalla evidente incapacità di riqualificare correttamente i luoghi del centro storico cittadino e dalla evidente incapacità di mantenere florido il verde urbano ad oggi esistente che versa in condizioni pietose.
Dr. Agr. Angelo Puleo
