Questa mattina (9 ottobre), a Palazzo Comitini, Ugo Dibennardo, direttore regionale Anas Sicilia e Giovanni Avanti, presidente della Provincia di Palermo, hanno presentato il progetto preliminare
dello “Svincolo autostradale Bagheria Ovest e il collegamento con la S.S. 113 e la S.P. 87”.
Un intervento di oltre 10 milioni di euro per tre rotatorie.
All’incontro erano presenti, tra gli altri, i sindaci di Santa Flavia, Antonio Napoli, di Ficarazzi, Giuseppe Cannizzaro ed il primo cittadino di Bagheria, Biagio Sciortino, tre dei comuni maggiormente interessati alla realizzazione dell’opera.
Presenti anche il Presidente del consiglio comunale di Bagheria Daniele Vella, oltre che componenti della III Commissione consiliare, ed i consiglieri provinciali eletti nel collegio Bartolo Di Salvo e Vincenzo Lo Meo.
Un progetto che comporterà un investimento di oltre 10 milioni e che è destinato a modificare sostanzialmente l’assetto viario dell’hinterland palermitano-bagherese e dell’intero comprensorio.
La nuova opera, infatti, porterà ad una riduzione dei livelli di traffico sull’attuale svincolo, dove nelle ore di punta si impiega oltre un quarto d’ora per immettersi o uscire da Bagheria.
Il progetto prevede la realizzazione di una rotatoria a livelli sfalsati in corrispondenza della A19 e di altre due rotatorie in prossimità rispettivamete della statale 113 e della strada provinciale 87. La lunghezza complessiva è di 1260 metri.
Va in porto quindi un progetto di cui si parla da sempre, un impegno putroppo non mantenuto dall’ex assessore ai lavori pubblici Mario Parlavecchio, che nel 2005 aveva promesso un intervento urgente unitamente all’Anas per lenire le gravissime problematiche legate allo svincolo.
Oltre a ridurre i livelli di traffico, la realizzazione dell’opera si prefigge anche di favorire i collegamenti con altre zone della città e, tal proposito, la strada provinciale 87 che collega attualmente dall'interno Bagheria e Ficarazzi, diviene in conseguenza della realizzazione di questo svincolo, arteria principale di accesso a Bagheria.
I lavori partiranno ad ottobre del prossimo anno.
"Siamo consapevoli dell'importanza di quest' opera per lo sviluppo del territorio - ha detto Avanti -, che sancisce la sinergia tra la Provincia e l'Anas.
Si tratta di un'opera che il comprensorio aspetta da anni, consentira' un accesso piu' agevole a Bagheria e uno diretto a Ficarazzi".
"Il progetto del nuovo svincolo - ha spiegato Dibennardo - offre una soluzione infrastrutturale per la viabilita' di un nodo viario ritenuto importante e delicato per tutta la Sicilia nord-occidentale. La Provincia si e' mostrata un'interlocutrice attenta alle esigenze infrastrutturali".