A ottobre del 2016 aveva fatto discutere ed era finita sui giornali la notizia di Andrea Tripoli, un ragazzo bagherese che, dopo il diploma, era arrivato primo al tanto ambito test di ingresso alla facoltà di Medicina dell'Università di Palermo, ma era stato escluso per una formalità, la mancata sottoscrizione di un modulo contenente i suoi dati anagrafici.
Il giovane bagherese, asssitito dallo Studio Legale P.MMS LEGAL Mangano, Miceli, Stallone & Partners, ha vittoriosamente contestato la legittimità dell’esclusione al Corso di Laurea in Medicina Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria.
Il giovane rischiava, per una banale dimenticanza, di vedersi precluso l’accesso nonostante avesse ottenuto con merito un punteggio che lo avrebbe posizionato in graduatoria primo a pari merito a Palermo e tra i primi in Italia.
Il Tar del Lazio, con ordinanza prima e con sentenza poi, ha accolto il ricorso proposto dai legali, che evidenziavano la sanabilità dell’omissione, ed ha conseguentemente disposto l’iscrizione del ricorrente al corso di laurea in Medicina.
Oggi, dopo appena 6 anni di studi nel Corso di Laurea in Medicina Chirurgia il giovane studente bagherese si è laureato con il massimo dei voti, ed ha anche brillantemente superato l’esame di Specializzazione nazionale, classificandosi secondo a Palermo e 53° sulla graduatoria nazionale, su quasi 10.000 partecipanti in tutta Italia.
Adesso Andrea Tripoli frequenterà la prestigiosa Scuola di specializzazione in Cardiologia presso l’Ospedale San Raffaele di Milano.
Auguri quindi a questo nostro concittadino di una fulgida carriera ricca di soddisfazioni professionali.
