Fai un bilancio propositivo. Se proprio devi fare un bilancio dell’anno passato, fallo in modo utile.
Se devi guardare a ciò che non è andato come volevi, non guardare le cose dal punto di vista dell’errore fatto. In questo senso, quando assumi questo tipo di prospettiva puoi tendere a colpevolizzarti oltremodo. Certamente ci sono azioni che non sono state efficaci così come le aspettative e sicuramente per molte cose poteva andare meglio e si poteva fare meglio. Tuttavia osserva l’intero processo con occhio critico ma non giudicante. Non hai bisogno di un giudice severo, bensì di capire in cosa hai sbagliato e come puoi imparare da quegli sbagli.
Focalizzati sui veri obiettivi più importanti. Una volta fatta la lista degli obiettivi prova a restringere l’elenco cerchiando gli obiettivi più importanti. Cerca quindi di evitare che gli altri obiettivi meno strategici possano interferire con quelli fondamentali.
Partendo da questi pianifica a cascata tutto ciò che servirà per arrivare al tuo scopo: intenti, valori, risorse necessarie in modo da disegnare un progetto attuativo che avrà, come ossatura fondamentale, le abitudini quotidiane.
Segui le regole e le routine. Crea regole e routine, il tuo cervello le ama. Anche se ti sembra un po’ strano cerca di programmare e pianificare il più possibile. Certo non pensare di poter prevedere tutto, questo non si può sia chiaro, ma pianifica, fallo nei modi che ti vengono più naturali. Il potere e la forza delle abitudini è straordinariamente utile. Senza regole non si va da nessuna parte e se vuoi raggiungere i tuoi obiettivi in questo nuovo anno non puoi saltare questo strategico passaggio.
Cerca di vivere in modo sano. Ti auguro davvero di volerti bene e questo, dal mio punto di vista, significa scegliere abitudini sane. Elimina il cibo con poca qualità, cerca di mangiare bene e di valorizzare e dare importanza ai prodotti fatti da ottime materie prime. Gusta anziché mangiare semplicemente. Goditi i sapori e allena le tue capacità e sensibilità sensoriali. Poi muoviti, muoviti, muoviti. Fare attività fisica è strettamente necessario. Uno stile di vita sano è collegato al benessere psicologico e l’uno rinforza positivamente l’altro.
Amati ma non dimenticare di voler bene anche agli altri. “Ricordati di volerti bene”, così nel mio messaggio di auguri per il Natale inviato ai miei pazienti. Nella maggior parte dei casi la psicoterapia ha anche un valore aggiunto. Oltre alla “cura”, alla “riabilitazione” clinica, dove al centro vi è il ben-essere psicologico e la salute che contempla il benessere fisico, organico, sociale e psicologico emotivo vi è poi l’impellente necessità per i pazienti di perdonarsi, amarsi, imparare a volersi bene. Quando i pazienti arrivano chiedo: “lei è qui per guarire da qualcosa o per iniziare a volersi bene?” e allora capiscono. Tuttavia l’amore di se sarebbe piuttosto sterile e incompleto se non vi fosse condivisione d’amore. L’amore deve circolare, volersi bene per volere bene gli altri, perdonarsi per perdonare gli altri. Così quando cominci a provare compassione per le persone riesci ad amarti in modo più completo, e quando inizi a perdonare gli altri, con i loro sbagli subiti e perpetrati, le ferite, i traumi, perdoni profondamente te stesso. E quindi “guarisci”. Buon anno.
Dott. Francesco Greco
Tel. 3922965686
www.francescogrecopsicologo.it
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Il Dott. Francesco Greco, Psicologo e Psicoterapeuta, è specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Svolge attività clinica per i disturbi d'ansia, depressione, crisi, stress, insicurezza, disturbi emotivi e dello spettro ossessivo. Utilizza la Terapia Cognitiva, la Acceptance and Commitment Therapy (ACT), Mindfulness e la SCHEMA THERAPY. Specializzato nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione attraverso la tecnica della CBT-E, disturbi sessuali e consulenza di coppia. Riceve a Bagheria e raggiungibile da tutto il mondo online in videochiamata.
