"Con profonda tristezza e col cuore pieno di dolore, devo comunicarvi che la scorsa notte, nella nostra Chiesa parrocchiale, è stato compiuto, insieme al furto, un atto sacrilego: sono state buttate a terra alcune specie consacrate e altre sono state trafugate"- queste le parole di padre Filippo Custode, parroco della chiesa del Sepolcro di Bagheria.
"Come cristiani avvertiamo la stessa grande tristezza del salmista nel vedere il Corpo Eucaristico del Signore Gesù trattato in questo modo deplorevole. Ciò che di più prezioso abbiamo è stato profanato. Il dolore e l'amarezza vogliamo trasformarli in preghiera penitenziale di riparazione."- aggiunge padre Filippo Custode- "Questa sera alle 19,00 (martedì 24 ndr) celebreremo la santa messa di riparazione con la pubblica supplica al Signore per l'avvenuta profanazione.Offriamo al Signore la nostra preghiera di riparazione e gesti personali di penitenza per questo grave atto sacrilego!."- conclude il parrocod el sepolcro".
L'episodio ha destato enorme impressione nell'opinione pubblica ed indignazione non solo tra i cattolici; sono innumerevoli infatti gli attestati di vicinanza nei confronti della comunità della parrocchia del Santo Sepolcro di Bagheria ed il suo parroco per il grave fatto accaduto ieri.