All’arrivo dei soccorritori ripeteva continuamente il nome di Ettore. Considerata la sua giovane età, 32 anni, tutti hanno pensato che con lei in auto ci fosse il figlio.
Immediatamente sono scattate le ricerche, ma del bambino nessuna traccia. E' bastato poco agli uomini della Polstrada di Buonfornello per verificare che dentro quell’auto, una Fiat Panda rossa precipitata da un viadotto della Palermo-Catania, all’altezza della diramazione per Messina, un volo di circa 20 metri, non c'era alcun bambino. In auto nessuna traccia: né il seggiolino né la cintura lato passeggero utilizzata. Un’ulteriore verifica a Barcellona Pozzo di Gotto, la città dove risiede la giovane, ha permesso di accertare che non è sposata e non ha figli.
Oggi pomeriggio si sono vissuti attimi di panico a Buonfornello per l'incidente che ha visto l'utilitaria volare sotto quel viadotto in direzione Messina, forse dopo una collisione con un’altra vettura. L’auto è finita su una roccia, un impatto che ha causato profondi traumi alla giovane. E' stato necessario l’intervento dell’elisoccorso che è atterrato nel piazzale dove ha sede la Polstrada di Buonfornello che dista poche decine di metri dal luogo dell'incidente.
La giovane, in gravi condizioni ma vigile, è stata trasportata all’ospedale Villa Sofia di Palermo. Sul posto, assieme ai sanitari del 118, sono arrivati i vigili del fuoco, l’Anas e la polizia stradale. La trentaduenne stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro: nell’auto è stato trovato un camice da medico.
La Repubblica.it