Sono nuovamente spalancati, dopo quasi due mesi di lavori e polemiche, i battenti di Villa Cattolica a Bagheria sede del Museo Guttuso.
Da oggi è quindi nuovamente possibile acquistare il biglietto e visitare le sale del Museo che osptano le opere di Renato Guttuso e di molti altri pittori soprattutto del 900' siciliani ma non solo.
Il Museo era stato reinaugurato il 26 dicembre scorso dopo i lavori di potenziamento e restauro durati un anno e mezzo. Subito dopo però erano cominicati i problemi. Prima i ripetuti guasti dell'ascensore, poi a causa dell'incalzare delle opposizioni, che dopo aver registrato delle incongruenze in base a quanto enunciato nel progetto. hanno chiesto spiegazioni sulla gestione del finanziamento e all'uopo hanno messo in pratica atti ispettivi e adito le autorità competenti,
Lo scorso 6 aprile quindi, per la mancanza di certificazioni antiincendio e il guasto del sistema antifumo, il Museo Guttuso veniva nuovamente chiuso per effettuare i lavori di adeguamentento che oggi, dopo quasi due mesi, sono conclusi.
Un nuovo inizio, l'ennesimo per il Museo Guttuso, che in questi due mesi di lavori ha visto i turisti rimanere a bocca asciutta e non poter visitare il Museo ma soltanto gli spazi esterni della villa. Un Museo che negli ultimi 2 anni è stato chiuso per circa 20 mesi.
Le polemiche su questa vicenda hanno però lasciato pesanti strascichi e i nodi da sciogliere sono ancora molti, a partire dalla querelle a colpi di articoli di giornale tra Fabio Carapezza Guttuso e il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque, che ha mostrato quanto siano tesi i rapporti tra i soggetti deputati alla gestione del Museo Guttuso.