Allargamento? Sì, ma conta il programma

Allargamento? Sì, ma conta il programma

Politica
Typography



Riportiamo di seguito l'intervista rilasciata al nostro giornale da Vittoria Casa, segretario cittadino del Partito Democratico.



Cominciamo dal voto del 15 giugno. Quali le cause e quali i rimedi?

Il dato locale, che evidenzia certamente un arretramento in punti percentuali rispetto alle passate consultazioni, non può essere analizzato senza raffrontarlo a quello delle altre province siciliane dove si votava.
La provincia di Palermo e quindi anche Bagheria si attesta a un dato percentuale,purtroppo, in linea con quella del resto della regione, e non è neppure quella in cui il PD è andato peggio.
Rispetto alle cause certamente bisogna considerare che il nostro partito è ancora in fase di formazione, attendiamo il tesseramento e i congressi da cui ci aspettiamo un rilancio della nostra presenza sul territorio.


Non pensa che all'interno del PD sia sottorappresentata la componente ex-DS, e che questo determini anche risultati elettorali modesti, e scelte politiche eccessivamente moderate?

Se parliamo del livello nazionale la componente ex ds esprime il segretario nazionale del partito e gran parte degli organi dirigenti. A Bagheria è rappresentata in modo congruo ai risultati delle primarie tenutesi in ottobre.
Le scelte politiche sono il frutto di un’ analisi che coinvolge tutte le anime confluite nel nuovo partito.


Da quale esigenza nasce questo allargamento alle forze moderate del consiglio, che avete suggerito al sindaco Sciortino?

L’allargamento non è stato suggerito dal nostro partito. Ritengo possa rispecchiare una reale esigenza di governo di una città di 60.000 abitanti.
Certamente un eventuale allargamento dell’attuale maggioranza si deve basare su un accordo programmatico su alcuni punti qualificanti per il nostro territorio del programma votato dai cittadini nel 2006. Se non si ha una maggioranza all’interno del consiglio comunale certamente attuare il programma del sindaco è più complicato. Tuttavia qualsiasi accordo deve essere chiaro trasparente e alla luce del sole e tendere agli interessi generali della città.


L'UDC ha comunicato le sue condizioni: voi cosa ne pensate?

Preliminarmente devo precisare che i punti programmatici evidenziati dall’UDC sono argomenti in cui l’impegno dell’amministrazione Sciortino fino ad oggi è stato indiscutibile. Non sottovaluterei neppure il tema del risanamento delle casse comunali che rappresenta già per l’amministrazione un argomento pregnante.


Su quali progetti deve avvenire il rilancio della giunta Sciortino?

Fra le priorità segnalerei innanzitutto il miglioramento dei servizi da erogare al cittadino (con particolare attenzione alle fasce deboli), la politica sul personale e nuova programmazione comunitaria.
Il tutto nella legalità e trasparenza con cui si è sempre agito.


Le difficoltà della giunta sono state più legate ai programmi o agli uomini che avrebbero dovuto realizzarli?

Sulla bontà degli uomini e del programma del sindaco non credo ci siano appunti da fare.
Certamente, come l’esperienza insegna (parlamento e senato) per un buon governo ritengo sia necessaria una collaborazione tra consiglio comunale e amministrazione.


La sinistra radicale e l'IDV rispondono picche ad un eventuale allargamento all'UDC: proverete a convincerli a ricredersi e come?

In una ipotesi di allargamento a forze moderate è imprescindibile che ciò avvenga sulla base di un accordo programmatico che abbia la finalità del buon governo della città. Questo potrebbe convincere sia noi che le altre forze politiche.
Ritengo si debba ragionare a partire dalle attuali forze politiche che compongono la coalizione. Bisogna realmente capire i benefici che l’allargamento può portare all’attuazione del nostro programma.


E' stata molto criticata dall'UDC (ma non solo) la politica delle consulenze e degli incarichi della giunta Sciortino, al punto da avere sollevato l'attenzione della Corte dei Conti e degli ispettori dell'Assessorato.
Pensate che qualcosa debba cambiare su questo terreno?


Le consulenze a nostro modo di vedere devono essere legate a progetti per la città. Non vi è dubbio che questo sia un tema di facile strumentalizzazione.
A noi risulta che le consulenze date siano rispettose della normativa vigente.

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.