Spettacolo

Trenta giorni al buio, rinchiuso dentro a un’antica grotta di Monte Pellegrino profonda 25 metri, a una temperatura costante di 18 gradi e il 100 per cento di umidità. A disposizione per muoversi e vivere: uno spazio di appena sei metri quadri. A fargli compagnia: una videocamera, un registratore e qualche insetto.

Nuova avventura al limite dell’estremo per il filmaker palermitano Igor D’India, che domenica 25 marzo si calerà dentro una spelonca all’interno della Riserva naturale orientata di Monte Pellegrino (che ha gentilmente concesso l'autorizzazione all'esperimento). Qui tenterà di restare per un mese, senza orologio e con il minimo indispensabile per poter sopravvivere: branda, fornello a gas, viveri, luci al led e qualche libro.

Col passare prima delle ore e poi dei giorni e senza la possibilità di vedere l'alternarsi della luce e della notte, Igor perderà il ritmo circadiano, ovvero il ciclo biologico-temporale legato alla luce solare. A questo punto partirà la vera sfida, analizzando le dinamiche psicofisiche che col tempo emergeranno, sfidando paure ataviche umane come il buio e la solitudine in un ambiente sotterraneo e silenzioso.

L’intera avventura di Igor D’India sarà raccontata dallo stesso filmaker, quasi quotidianamente, attraverso due videocamere che fungeranno da diario e serviranno a registrare delle clip video. Il registrato sarà spedito in superficie tramite un sistema di carrucole e caricato da dei collaboratori sul sito www.igordindia.it/myblog.

Igor D'india, 27 anni, non è nuovo a prove di questo tipo. Recentemente ha presentato e caricato on line “Oreto the urban adventure”, ovvero un percorso a piedi in acqua, dalla foce alla sorgente - tra liquami fognari, cascate, carcasse di automobili, animali inaspettati, agrumeti e meraviglie della natura - del fiume che attraversa il capoluogo siciliano (video http://everydayndia.wordpress.com/2012/03/06/oreto-the-urban-adventure-il-film/). Nell’estate del 2011, invece, è salito agli onori delle cronache seguendo in bicicletta e in senso inverso - da Marsala a Torino - i 2100 chilometri di percorso dei Mille che accompagnarono Giuseppe Garibaldi e contribuirono all’unità d’Italia.

Naturalmente, nel corso dell’avventura che lo vedrà coinvolto a Monte Pellegrino, Igor D’India sarà circondato da uno staff formato da un medico del Cnsas Sicilia occidentale (Soccorso alpino e speleologico), un dietologo, un fisioterapista e uno psicologo. Al team il compito di monitorare a distanza la salute del documentarista, che non è mai stato in una grotta, se non per qualche ora.

«Non voglio battere alcun record - dice Igor D’India - ma vivere un'altra esperienza con il fine di creare un altro documentario che sarà pubblicato entro l'anno. Mi sono ispirato alle imprese degli speleonauti degli anni Sessanta e ho poi personalizzato alcuni elementi che, sebbene in un lasso di tempo molto più breve rispetto alle loro, renderanno comunque molto intensa la mia avventura. Questo è più un esperimento narrativo. Porterò con me solo da leggere e scrivere per concentrarmi al massimo sul fattore solitudine in assenza di azione. Non scappo dalla realtà, voglio viverla al meglio. In caso di emergenza, potrò comunque contattare via radio il Soccorso alpino speleologico 24 ore su 24 per richiedere un’eventuale intervento. Intanto in questi giorni mi sto preparando con una dieta particolare e facendo esercizi di respirazione contro lo stress. Psicologicamente mi sento pronto, poi vedremo cosa riuscirò effettivamente a concludere».

Per chi volesse un assaggio-video della grotta dove Igor vivrà per un mese, questo il link da seguire 

Giovedì 15 marzo alle ore 9,00, presso il Supercinema di Bagheria, l’Accademia d’Arte del Dramma Antico- Fondazione INDA di Siracusa rappresenterà in prima nazionaleSei personaggi in cerca d’autoredi Luigi Pirandello, con la regia di Monica Conti.

Alla rappresentazione assisteranno gli studenti del Liceo Scientifico G. D'Alessandro di Bagheria, referente a livello regionale dell’Istituto del Dramma Antico per la diffusione della cultura teatrale classica, gli studenti del Liceo Classico F. Scaduto e dell’Istituto Tecnico Commerciale di Bagheria L. Sturzo, che potranno interagire con gli attori e la regista in una lezione-spettacolo che offrirà una significativa occasione culturale e didattica per Docenti e studenti.

Prof. Manlio Schiavo,
Liceo Scientifico “G. D’Alessandro” Bagheria

 Wikipedia "Sei personaggi in cerca d'autore"
 

Mercoledì 21 marzo 2012 alle ore 17,00 a Palazzo Aragona Cutò (Bagheria) i professori Nino Blando e Salvatore Comito presenteranno il volume di Piero Violante dal titolo:

“Come si può essere siciliani?  Sicilia (in)Felix: una cultura politica, un eccesso di identità, un’isola non-isola”. Edizioni XL 2011 

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Coordinerà il Professore Antonino Morreale.

Sarà presente l’Editore

“Quando l’identità siciliana diventa istituzione è il momento di ripensarla.
Questo è possibile in varie maniere. Una, particolarmente efficace, è proposta
da Piero Violante, docente di dottrine politiche, giornalista, musicologo.
Dal concetto di progresso nella cultura europea fino al Gattopardo,
dall’autonomia regionale ad oggi.
Un percorso di grande interesse e spessore culturale”.  

In collaborazione con l’Osservatorio dell’arte contemporanea in Sicilia MUSEUM di Bagheria

 

L'ARTE DI ESSER DONNA è un idea della Graphic Designer & fotoreporter ELISA MARTORANA, ospitata e sostenuta dall'associazione culturale QUELLI DI PITTALà.

L'ARTE DI ESSER DONNA sarà un pomeriggio di condivisione dove si metteranno in risalto le arti e le donne. 

Si spiegherà perchè esiste questa ricorrenza e a turno gli ospiti condivideranno la propria arte....

Una condivisione attiva tra ospiti e pubblico per festeggiare e omaggiare LA DONNA. 

"L'evento nasce con uno spirito culturale, solo ed esclusivamente per far capire che l'8 marzo è una giornata importante, storica e moralmente significativa. Non può essere consumato come una giornata di depravazione femminile, ma deve essere un giorno di riflessione e di esplorazione interiore" dice l'organizzatrice Elisa Martorana

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L'evento sarà trasmesso in diretta web streaming su bagheriachannel.it.

Il pomeriggio culturale sarà a Villa Casaurro, sede dell'associazione culturale QUELLI DI PITTALà, in via casaurro 78 a Bagheria (PA) l' 8 marzo 2012 alle ore 17:30

daranno vita a L'ARTE DI ESSER DONNA :

MATILDE INCORPORA (architetto e fotografo, ultima discendente della storica famiglia Incorpora, Nel 2010 ha realizzato il reportage Aziza Munnizza, un set tra la spazzatura di Palermo, che ha riscosso un notevole successo internazionale).

DANIELA INSERILLO ( imprenditrice e manager europea, possiede OGGI SPOSI)

ELIANA MANGANO ( Violinista e compositrice musicale per il cinema, ha fatto parte per una tournee della “Rias Jugend Radio Philarimonie di Berlino”. Insegna presso la Scuola di Musica Eliodoro Sollima).

MONIA SANTORO (fotomodella emergente,nota sul territorio palermitano per aver scritto un articolo denuncia sul mondo della moda.)

SILVIA MARTORANA TUSA ( Attrice teatrale, ha frequentato il DAMS di Bologna e Partecipato al Festival “Territorium Artis”)


Sarà possibile visitare presso LA GALLERIA D'ARTE PITTLA' "AZIZ Munnizza" mostra fotografica di Matilde Incorpora. 

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