Interrogazione all'Ars dell'On. Figuccia sull'ordinanza di chiusura di alcuni fruttivendoli a Bagheria

Interrogazione all'Ars dell'On. Figuccia sull'ordinanza di chiusura di alcuni fruttivendoli a Bagheria

le brevi
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INTERROGAZIONE
(Urgente risposta scritta )

 “Chiarimenti circa i provvedimenti adottati presso il Comune di Bagheria nei confronti di alcuni esercizi commerciali ed in merito al fenomeno dei venditori ambulanti abusivi ”

Al Presidente della Regione
All'Assessore alle attività produttive
All'Assessore all'Economia
All'Assessore alla famiglia, politiche sociali e del lavoro

Premesso che: presso il Comune di Bagheria durante lo scorso luglio sono state elevate una serie di sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico ad alcuni esercizi commerciali e che successivamene è stata disposta la chiusura di suddetti esercizi per 5 giorni durante il mese di Dicembre con un ordinanza che impone altresì la chiusura dell’esercizio sin dal giorno successivo alla notifica;
Rilevato che: si tratta di esercizi commerciali con locali a norma, regolare partita iva, regolare iscrizione alla CCIAA, che registrano gli incassi, pagano le tasse, i contributi previdenziali e contribuiscono ad alimentare il precario sistema dell'occupazione in un centro come Bagheria;
Preso atto che: - pur riconoscendo che le violazioni, devono sempre essere ricondotte alla legalità e che ogni abuso deve essere combattuto, tale provvedimento, a causa dell'elevato grado di deperibilità dei prodoti in questione, comporterà enormi danni economici ai commercianti, già in crisi a causa dal momento di grande difficoltà che colpisce in particolare i piccoli commercianti, categoria già fin troppo vessata ;
Considerato che: esiste purtroppo in tutto il territorio siciliano il fenomeno dei venditori ambulanti abusivi e totalmente evasori che con la loro illecita attività danno luogo ad una concorrenza sleale nei confronti degli esercenti in regola, che si trovano a combattere una battaglia ad armi impari con il popolo delle lambrette a tre ruote e dei camion da strada, il cui unico costo di esercizio è rappresentato da qualche litro di benzina o di gasolio, necessario ai loro spostamenti;

SI INTERROGANO LE SS.LL.
Per sapere: se non si ritenga necessario approfondire il fenomeno in questione, anche in considerazione della funzione rieducativa e non solo punitiva che la legge ha il compito di assolvere, trovando soluzioni più adeguate, che nell'ottica della tutela della legalità, consentano la realizzazione di un mercato equo in cui le regole siano uguali per tutti.

(L’interrogante chiede lo svolgimento con urgenza)

Palermo lì 1 Dicembre 2015
ON. VINCENZO FIGUCCIA