Dopo mesi di attesa e incertezza per quanto riguarda il trasferimento del Consultorio familiare di Bagheria, l’Asp rompe il silenzio e fa sapere che la delibera per l’affidamento dei lavori e stata firmata e pubblicata.
La faccenda è stata seguita dall’on. Caterina Licatini che, vista la lentezza delle amministrazioni competenti, agli inizi di Novembre ha chiesto l’intervento del Ministero della Salute per sbloccare questa situazione: “il Ministero ha risposto favorevolmente alla mia richiesta, rivolgendosi immediatamente alla Regione Sicilia e ottenendo un sollecito diretto all’Asp di Palermo. Adesso, quasi magicamente, l’iter prosegue. Siamo contenti del risultato, ma dispiace aver dovuto ricorrere addirittura al Ministero della Salute: queste sono faccende che le amministrazioni locali dovrebbero saper condurre in autonomia. Continuerò a monitorare la faccenda, fino all’effettivo svolgimento dei lavori. Spero, però, che adesso non si facciano le solite chiacchiere, annunciando che l’affidamento dei lavori era programmato e imminente: gli sforzi che ho compiuto per spronare questi passaggi hanno richiesto tempo e fatica. Le amministrazioni competenti, ora, facciano il loro lavoro assumendosi la responsabilità dei ritardi.”