Santa Flavia, domani sit-in della Cgil Palermo con gli operai ex Coinres per le mensilità arretrate

Santa Flavia, domani sit-in della Cgil Palermo con gli operai ex Coinres per le mensilità arretrate

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Palermo 9 marzo 2022 - Domani alle ore 15, 30 si terrà un sit-in presso il comune di Santa Flavia, indetto dalla Fp Cgil Palermo, per chiedere lo sblocco pagamenti degli stipendi dei 20 operai del servizio igiene ambientale.

Gli operatori ecologici dal 1° febbraio sono stati assunti alla ditta Dusty, azienda catanese che si è aggiudicata l'appalto per l'affidamento del servizio di raccolta e spazzamento rifiuti a Santa Flavia e in altri cinque comuni dell'area (Belmonte, Partinico, Borgetto Capaci e Ustica).

Provenienti dal Coinres, consorzio in liquidazione, attendono le mensilità di dicembre, gennaio e le spettanze di chiusura del rapporto (le rate di tredicesima e quattordicesima, ferie e permessi non usufruiti e Tfr).

Per una controversia di natura amministrativa sorta negli ultimi mesi tra il Comune e il Coinres, non sono state pagare le fatture relative ai mesi in questione. E il Coinres, il vecchio datore di lavoro, che oggi è un ente in liquidazione, non ha la possibilità di pagare gli stipendi.

“Non possono essere i lavoratori a pagare per delle incomprensioni o controversie tra il Comune e il vecchio affidatario del sevizio – dichiara per la Fp Cgil Palermo Andrea Gattuso - I lavoratori, per di più, non hanno ancora ricevuto dalla nuova ditta lo stipendio di febbraio, in quanto il contratto collettivo applicato prevede l'erogazione della mensilità il 15 del mese successivo. Quindi di fatto sono senza retribuzione da tre mesi”.

La Fp Cgil ha indetto la manifestazione a seguito di diverse sollecitazioni inviate per iscritto al Comune di Santa Flavia, che non ha mai risposto alle missive del sindacato.

“La Fp Cgil chiede di sbloccare immediatamente questa fase di stallo per restituire serenità ai lavoratori e alle loro famiglie – prosegue Gattuso – Gli operatori in questione svolgono un servizio pubblico essenziale e sebbene non abbiano ricevuto le retribuzioni arretrate hanno sempre garantito la regolarità del servizio con grande senso di responsabilità e professionalità”.

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