Dopo la miss, verranno premiati i "secchioni"

Dopo la miss, verranno premiati i "secchioni"

attualita
Typography

La notizia non ha in sé nulla di clamoroso: venerdì 7 maggio alle ore 16 nell'aula consiliare verranno consegnati degli attestati di riconoscimento a studentesse e studenti che, a conclusione degli esami di maturità classica, scientifica tecnica ecc... hanno avuto la votazione di cento su cento, vale a dire il massimo.

La notizia, lo ripetiamo, non avrebbe niente di particolare, se non che viene ripresa una lodevolissima iniziativa che fu avviata nel 2002, se non ricordiamo male, sindaco Pino Fricano e assessore alla Cultura Biagio Sciortino, e che aveva una valenza che andava (e che va) ben al di là della consegna del diplomino, e della gratificazione di parenti e conoscenti.

In un periodo in cui i "secchioni" uomini, costituiscono oggetto di palese ludibrio, perché messi a confronto delle "pupe", che ignoranti ed espressive come "pale" di fichidindia, (ma spudoratamente felici e soddisfatte di esserlo) hanno però altri requisiti e attributi, quella di venerdì è una bella iniziativa che tende a riconoscere i meriti di chi si consuma il sedere sulla sedia per leggere qualche libro e per ampliare le proprie conoscenze.
Ed è per questo che non può che essere salutata positivamente, e se fosse possibile la vorremmo realizzata con maggiore impegno e solennità.

Anche perché il luogo comune del secchione macilento che con le donne non ci sa fare e della bellona ignorante come la "calia", è uno schema che vale soltanto per quell'immondezzaio che è diventata certa televisione.
Nella realtà ci sono bellissime e affascinanti ragazze che hanno conquistato il 100 studiando (e divertendosi), e ragazzi dal fisico apollineo che assieme alla cura del corpo hanno preferito accoppiare quello della mente.
Anche perché il 100 dei secchioni, ragazze e ragazzi, è figlio dell'impegno e dei sacrifici dei protagonisti, mentre il successo delle pupe va ascritto a mammà e (forse) a papà.