L'assessore Russo: "La mia indennità alla ricerca sui trapianti"

L'assessore Russo: "La mia indennità alla ricerca sui trapianti"

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Ricorderete, qualche tempo fa, l'allusione meschina di un periodico che aveva avanzato qualche sospetto sulla reale volontà di P.C.Russo, già assessore regionale all'Energia  oggi alle Infrastrutture, che al momento della nomina, orsono un anno, aveva dichiarato di volere destinare la sua indennità a scopi umanitari.

C'è voluto del tempo, perché non è prevista nella legislazione regionale la rinuncia all'indennità, ma si è arrivati ad una conclusione.

In una conferenza stampa svoltasi oggi presso la sede dell'assessorato alle infrastrutture, Russo ne ha dato l'annuncio assieme a Vito Sparacino, coordinatore del Centro Regionale Trapianti

"Oggi in Italia un settore che vive decisamente un momento difficile - ha detto Russo - è quello della ricerca. Partendo da questa considerazione ho maturato la decisione di destinare proprio alla ricerca in un settore così importante, una parte consistente dell'indennità da assessore per l'Energia alla quale ho deciso di rinunciare. Un ruolo in questa scelta hanno avuto anche la mia esperienza nel settore della gestione sanitaria in Sicilia ed i noti motivi familiari".

E di rimando Vito Sparacino:"Si è trattato di un 'regalo di Natale' inatteso ma più che gradito. Ci attiveremo subito per preparare il bando e contiamo di potere avviare questa borsa di studio fra aprile e maggio".

Un'altra parte dell'indennità che a Russo competerebbe nella qualità di assessore verrà invece devoluta alla realizzazione dei progetti di sostegno scolastico di Padre Cosimo Scordato all'Albergheria, quartiere popolare palermitano, dove da tempo il sacerdote, bagherese di origini, esercita il suo ministero religioso e la sua missione sociale.

"Questa vicenda - ha aggiunto Russo - ha fatto emergere una carenza legislativa. Non è, infatti, previsto che un assessore rinunci all'indennità e di conseguenza non si trovava il modo per devolverla. Mi farò, dunque, promotore di una proposta di legge per colmare questo vuoto normativo".

E poi a conclusione, e fuori dalla conferenza stampa, ci ha detto: " Non ho dimenticato certo Bagheria: attenderò che trascorra il periodo elettorale (a Bagheria, come è noto, si voterà in primavera per il rinnovo dell'amministrazione comunale), per evitare fraintendimenti, e renderò concreto il sentimento che mi lega alla mia città."