Una indagine fatta con pedinamenti, appostamenti e riscontri, quella che ha portato i forestali del nucleo di polizia giudiziaria di Bagheria, a denunciare tre bagheresi ed un belmontese per smaltimento illegale di rifiuti: si tratta di Angelo Spanò, 51 anni, Giuseppe e Maurizio Pretesti, rispettivamente di 65 e 33 anni, entrambi residenti a Bagheria, anche se nato il primo a Misilmeri, e Antonino Bisconti nato a Desio ma residente a Belmonte M.
A conclusione dell'operazione è stato anche sequestrato a Santa Flavia un cantiere edile, dove una precedente costruzione era stata demolitae si sarebbe dovuto probabilemnte procedere ad una nuova edificazione.
L'indagine coordinata dalle procure di Termini Imerese e Palerrmo,e coordinata dagli uomini guidati dal comandante Gioacchino Leta, era partita dalla esigenza di arginare il fenomeno delle discariche abusive presenti nel terriotrio di Bagheria.
Erano iniziati pertanto una serie di appostamentie controlli e pedinamenti in vicinanza di acntieri edili, dove certe facce venivano viste molto di frequente,e questo perchè lo smaltimento degli sfabbrcidi anzichè avvenire in discariche controllate avveniva in discariche abusive, con notevoli riduzione dei costi che consentiva di praticare un prezzo più conveniente per i costruttori.
Glia genti della forestale hanno registrato con foto efilameti i camion carichi di sfabbricidi che uscendo dai cantieri si recavano in questa discariche private dove abbandonavano gli sfabbricidi che subito dopo un altro mezzo provvedevaa ricoprire con terra vegetale.
Il sequestro della discarica abusiva di oltre 2000 mq. è avvenuto a Santa Flavia in contrada Consuono: l'indagine ha permesso di quantificare in oltre 1500 mc la quantità di sfabbricidi smaltiti illegalmente.