Lettera aperta al ministro Alfano - di Giuseppe Castronovo

Lettera aperta al ministro Alfano - di Giuseppe Castronovo

cronaca
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Ho appreso dagli organi di stampa che, fra qualche giorno, l’Onorevole Signor Ministro di Grazia e Giustizia avv. Angelino Alfano sarà ospite a Bagheria.
Ho pensato di utilizzare questo mezzo non avendo avuto il tempo di coordinare, come sarebbe stato più corretto,
un documento unitario degli Avvocati che operano presso la Sezione Distaccata di Bagheria del Tribunale di Palermo, per segnalarVi un serio problema che non può sfuggire alla Vostra attenzione, in vista dell’incontro con il Ministro.

Come molti di Voi sapranno, alcuni anni fa, una discutibile quanto affrettata decisione ha sottratto alla competenza territoriale della Sezione Distaccata di Bagheria del Tribunale di Palermo i territori dei Comuni di Santa Flavia, Casteldaccia, Misilmeri, Baucina, Ciminna, Ventimiglia di Sicilia e Belmonte Mezzagno. Questi territori sono stati assegnati alla competenza territoriale del Tribunale di Termini Imerese, lasciando a Bagheria la competenza sui soli Comuni di Bagheria e Ficarazzi.

Nella disattenzione generale, tale decisione ha causato, da un lato notevoli disagi ai cittadini/utenti della giustizia di detti Comuni, costretti a servirsi di Uffici giudiziari più distanti rispetto a quelli di Bagheria, e, dall’altro, l’aggravamento del carico di lavoro del Tribunale di Termini Imerese, che ha visto dilatarsi anche i tempi di definizione delle cause.

Il silenzio e la disattenzione sono proseguiti nonostante l’accorato appello fatto nell’immediatezza di tale rovinosa decisione da un nutritissimo gruppo di avvocati e i successivi incontri sia con il Consiglio dell’Ordine che con i Sindaci, presenti anche ad una conferenza stampa allora indetta dagli Avvocati e svoltasi presso l’aula Consiliare del Comune di Santa Flavia.

Non sfuggirà a nessuna delle autorità a cui rivolgo questa mia, come la riduzione della competenza territoriale con il conseguente decremento del numero di cause pendenti metta in serio pericolo la stessa esistenza della Sezione Distaccata di Bagheria, specie in tempi di cosiddetta razionalizzazione della spesa pubblica.

Tale inevitabile e catastrofico epilogo può essere scongiurato solo con un forte e deciso intervento della politica, delle istituzioni e di tutta l’opinione pubblica volto a chiedere ed ottenere dal Ministero che la competenza della Sezione Distaccata di Bagheria venga (nuovamente) estesa almeno ai territori dei Comuni di Santa Flavia, Casteldaccia e Misilmeri se non anche ai Comuni di Baucina, Ciminna, Ventimiglia di Sicilia e Belmonte Mezzagno e Altavilla Milicia.

L’occasione che ci viene presentata dell’incontro con il Ministro competente (peraltro, anche avvocato), è quanto mai preziosa se solo ciascuna delle autorità in indirizzo volesse spendere qualche parola ed il suo peso politico per sollecitare fermamente da un lato, l’abbandono dell’idea di abolire la Sezione Distaccata di Bagheria e, dall’altro, quello di ridarle il ruolo centrale che fino a qualche anno fa aveva.

Prego tutti i colleghi che non ho potuto contattare e con cui mi scuso di unirsi a questo mio appello per fare sentire forte ed unito il pensiero della classe forense.


Avv. Giuseppe Castronovo