Cultura

Per oltre venti anni ci dice il generale della Guardia di Finanza Domenico Achille, che espone una cinquantina di scatti al secondo piano di villa Cattolica, "ho abitato di fronte al porto di Palermo nell'appartamento-foresteria della Guardia di Finanza, e ho sempre amato svegliarmi presto, in genere alle cinque del mattino."

"Ed è per questo quell'area del porto, quel mare, quelle aurore le ho stampate nella mente sempre uguali e sempre diverse a seconda delle stagioni".

E' una bella sorpresa la mostra di Achille anche per Aurelio Pes, drammaturgo e critico d'arte, presentatore della mostra che ci spiega: "per fotografare così il mare, i paesaggi, i luoghi bisogna essereci dentro, esserne parte".

"Ma non sono solo aurore le foto di Achille, continua Pes:sono facce e luoghi, in cui la forza dell'artista riesce a fissare i  momenti "topici" dello stato d'animo del soggetto fotografato, come nel caso dei ritratti" o del "situazionismo" "legato ad immagini normali, i calzini e le le lenzuola stese ad asciugare per esempio."

Ha raccolto il generale oltre duecentomila scatti, tutti rigorosamente selezionati e archiviati con i relativi negativi: la passione per la foto gli è nata da ragazzino, allorchè con una Bencini Comet, regalatagli in occasione della prima comunione, iniziò a fotografare feste in famiglia e gite di classe.

Un "fotografo di strada" si definisce, per la sua passione di cercare di rubare alle scene di vita, ovvie e quotidiane, quell'attimo unico che le rende capaci di trasmettere emozioni e sentimenti.

Alla affollata inaugurazione  sono presenti la Direttrice del Museo Guttuso, Dora Favatella LO Cascio, il sindaco Vincenzo Lo Meo, che accolgono  personaggi importanti dal prefetto al Comandante provinciale dei Carabinieri, gen Teo Luzi.

E gli ospiti, in gran parte palermitani, approfittano dell'occasione per visitare il Museo d'arte moderna e contemporanea, intitolato a "Renato Guttuso"

Una mostra che suggeriamo di visitare in questa settimana della cultura che vedrà  aperte le porte del Museo Guttuso.

 

nella foto da sinistra Aurelio Pes e Domenico Achille

 

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Aiello era davanti ai “pupi”. Disegnava ed io mi avvicinai a lui. Nella mano aveva un album con un foglio grande e bianco, con l’altra teneva il nero di china.

-Disturbo?-io chiesi.
Aiello mi guardò e non rispose.

Continuò a tracciare linee sul foglio bianco e io me ne stetti dietro a lui. Poi venne un altro e gli disse qualcosa. Aiello non lo guardò e non gli rispose. Disegnò la barba al “pupo”. Ne vennero degli altri, anche uomini grandi, e risero quando videro il disegno. Poi Aiello finì e si mosse. Sorrise a tutti.
Uno gli domandò:-Finito?-
-Finito- Aiello rispose.

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Gli altri ci rimasero male perché era durato poco. Aiello mi fece un cenno ed entrammo nella villa.
-Così non posso lavorare. Gli altri mi stanno dietro e mi distraggono- così disse.

Girammo attorno al palazzo. Presso la chiesa c’erano un uomo e una donna. Guardavano in alto i mostri. L’uomo era grande e grosso, lei sui vent’anni, ed erano biondi. Noi ci fermammo; loro videro il disegno e sorrisero. Aiello rise e io pure risi.
-Vous etes anglais?-
-Anglais?- l’uomo disse.
-Deutches- fece la ragazza.
E Aiello:-Hallemagne?-
-Hallemagne- loro dissero e risero.
-Gut morgen- salutò Aiello
.

Se ne andarono e continuammo a camminare.

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-Hanno visto il disegno e abbiamo parlato- disse.
Dietro il palazzo ci sedemmo. Disse che là dentro era bello e che ci veniva da quando era bambino. Amava il silenzio e fra quelle sculture si trovava bene. Venne la portinaia con due ragazze. Quando fu vicina ci invitò ad uscire perché là dentro non potevamo starci. Vestiva di nero, aveva il collo gonfio e i capelli spettinati e bianchi, i denti le spuntavano fuori dalla bocca. Aiello chiese il motivo.

-I proprietari se la prendono con me-
-I turisti entrano?-
-Quelli si-
-Allora io sono un turista-
-Lei viene sempre-
-Sono entrato per vedere i mostri-

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-Non può entrare, i proprietari se la prendono con me-
-Chiami i proprietari-
-Non voglio dirle più niente-
-Meglio così-

La portinaia accompagnò le ragazze fuori. Poi ritornò.
-Non voglio dirle altro-
-Mi fa un piacere se non mi dice altro-
Se ne andò piena di rabbia e finalmente decidemmo di uscire. 

 

 nella foto in basso Raoul Aiello                                                                                                                      Biagio Napoli

Sono in tutto quasi un centinaio gli artisti, pittori soprattutto, ma anche fotografi, cineasti, musicisti, educatori per l'infanzia che "occuperanno" Palazzo Butera durante la settimana della Cultura, che è stata presentata oggi in aula consiliare, e che si protrarrà dal 13 all 22 di aprile.

Erano presenti una trentina degli artisti che esporranno le loro opere, oltre al chitarrista Francesco Maria Martorana, Adalberto Catanzaro per Quelli di Pittalà che sta collaborando nell'organizzazione, Maria Carnevale dell'asilo Lirum Larum, Pietro Piraino direttore del Museo del giocattolo, il regista Marco Lanzafame etanti altri.

Ad introdurre la conferenza stampa di presentazione è stato l'assessore Francesco Cirafici, che ha rimgraziato i partecipanti per la disponibilità dimostrata, e tutti quelli che in maniera assolutamente disinteressata stanno dando una mano alla realizzazione dell'evento.

L'assessore ha ribadito che in concomitamnza della settimana della cultura tutti i muesei bagheresi saranno fruibili gratuitamente dai bagheresi e da chiunque volesse avvicinarsi all'arte, e quindi  Museo Guttuso,  Museo del giocattolo e 20.000 Musica scolpita  resteranno dunque aperti per l'intero periodo.

Il futuro di Bagheria è nell'arte e nella cultura ha detto l'assessore Cirafici, ribadendo il suo impegno per una piena e completa valorizzazione di Palazzo Butera

Una breve apparizione del sindaco Lo Meo, giusto per ricordarci che è tempo di vacche magre, poi la parola è andata ad Adalberto Catanzaro che ha sottolineato anche lui il valore dell'arte e le difficoltà che si son dovute superare per realizzare questa iniziativa che durerà ben dieci giorni.

Durante i dieci giorni in cui le opere resteranno esposte a Palazzo Butera, e questa è un'idea di Francesco Martorana, la colonna sonora delle varie serate sarà ottenuta utilizzando, e naturalmente trasferendoli su supporto digitale, una parte  dei motivi contenuti nei vinile che vengono custoditi a Palazzo Aragona Cutò, frutto della donazione Lo Medico.

Un'altra notizia importante che è venuta fuori è che nel momento in cui saranno completati i restauri della Certosa, il Museo del giocattolo si trasferirà nella nuova struttura.

Ed a tal proposito la prima iniziativa in cantiere già venerdì 13 aprile sarà la presentazione del libro sulla ceroplastica, curato da Pietro Piraino.

Elenco degli artisti che parteciperanno
1. Maria Rizzo – pittura
2. Chiara Rizzo – pittura
3. Francesca Giordano / Giuseppa Di Girolamo – pittura
4. Salvatore Martorana – pittura
5. Marina Montella -
6. Annalisa Ardizzone – fotografia
7. Bianca Lo Cascio – fotografia
8. M.Concetta Ducato – pittura
9. Fatma Sciarrieri – pittura e fotografia
10. Daniele Favaloro – pittura
11. Domenico Giordano – fotografia
12. Antonio Barracato – fotografia
13. Vincenza Aiello – pittura
14. Francesco Corso – pittura ( icone sacre )
15. Cesarina Granà – pittura
16. Friend art group ( Samanta Lo Cicero – Antonina Liberati – Gabriella Gioia – Katia Cirrincione – Cathrine Holton ) – pittura
17. Roberto Pizzo – pittura
18. Francesco Greco – pittura
19. Giuseppe Mezzatesta – pittura
20. Mariella Ramondo – pittura
21. Tommaso Provenzano – pittura
22. Rosario Rubino – pittura
23. Domenico Pecoraro – fotografia
24. Davide Baiamonte – pittura
25. Daniele Baiamonte – pittura
26. Giuseppe Baiamonte – pittura
27. Maria Felice Vadalà – pittura
28. Alina Catalanotti – pittura
29. Biagia Russo – pittura
30. Antonio Casamirra – pittura
31. Fulvio Di Genova – fotografia
32. Antonino Di Leonardo – pittura
33. Rita Delle Noci – pittura
34. Nadia Tripoli – fotografia
35. Art in Progress – ( Morici Giuseppe – Jessica Costa – Giovanni Morici- Alessandra Stazone – Stefano Lo Voi – Provvidenza Morici- Roberto Del Castillo – Rossana Puleo ) - pittura
36. Leoluca Cedro – pittore di carri siciliani
37. Andrea Mineo – pittura e scultura
38. Celestina Salemi - pittura
39. Lia Lo Cascio – pittura
40. Nina Pellitteri - scultura
41. Omero Crivello – pittura
42. Salvatore Calò / Giuseppina Megna – pittura
43. Carmela Gulino – pittura
44. Alessia Bennardo – pittura
45. Patrizia Lo Bue
46. Arturo Stabile – pittura
47. Benanti Salvatore
48. Mauro Di Girolamo – pittura
49. Giusto Di Chiara
50. Paolo Caltagirone
51. Insinna Sonni
- Gruppo artisti a cura dell’Associazione “Quelli di Pittalà”
52.Giuseppe Gagliozzo
53. Michele Galioto
54. Carmelo Guzzetta
55. Giacoma Lo Coco
56. Francesco Barba
57. Simone Crego
58. Davide Cappelli
59. Carmen Malfattore
60. Giuseppe Malfattore
61. Pina Cirillo
62. Tommaso Provenzano
63. Leoluca Cedro
64. Letizia Porcaro
65. Laura Genovese
66. Vincent Mancuso
67. Roberta Marotta
68. Francesco Sciortino
69. Mimmo Schimmenti
70. Enzo Puleo
71. Diego Spinelli
72. Salvo Messina
73. Giampaolo Castiglione
74. Roberto Calò
75. Roberto Prestigiacomo
76. Giacomo Sciortino
77. Hassan ignazio
78. Simona Cordone
79. Eliana Mammino
80. Cristina Trifirò
81. Elisa Martorana inoltre 7 Allievi del Liceo Artistico Renato Guttuso.
E tutti gli artisti degli spettacoli serali….
 

"Chansons pour relever la tete" e "Chants de sagesse" a Villa Aragona Cutò. Fusioni poetiche e musicali tra Sicilia ed Europa

Per la prima volta in Italia, la chitarrista e compositrice belga Veronique Gillet presenta le sue canzoni su poesie di Ignazio Buttitta eseguite con lei dal cantastorie Paolo Zarcone.

Insieme a loro il pianista e compositore belga Jean Christophe Renault eseguirà, con il cantante lussemburghese Marion Michels, una selezione delle numerose poesie di William Yeats ed Emily Dickinson da lui musicate, già edite in Belgio.

Il concerto, in programma per giovedì 12 aprile 2012 alle ore 21:00 presso Villa Aragona Cutò a Bagheria, è stato eseguito nel 2011 a Liegi presso il centro culturale L'ANVERT, e tornerà nella città belga a giugno di quest'anno.

Il concerto è promosso dall'Associazione Culturale "La folie du jour" di Liegi e dall'Associazione Culturale "Euterpe" di Bagheria ed èpatrocinato dal Comune di Bagheria. 

L'ingresso è gratuito.
 

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