Calcio a 5: Sant'Isidoro implacabile, Kroton colpito e affondato

Calcio a 5: Sant'Isidoro implacabile, Kroton colpito e affondato

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Vittoria doveva essere e vittoria è stata.

I bagheresi centrano la quarta vittoria in campionato e mettono una seria ipoteca sulla salvezza, risultato che all inizio della stagione sembrava davvero difficile da raggiungere.

Ma i ragazzi di mister Mineo umili e concentrati sono riusciti anche sabato a dimostrare che chiunque giocherà contro di loro dovrà sudare le proverbiali "7 camicie".

Mineo deve rinunciare a Puleo squalificato e Ciro Scianna infortunato.

Nei 12 rientra Pisciotta a cui Mineo affida anche la fascia di capitano.

Lo Piparo tra i pali, Speciale, Leto, Mirko Giordano e Losanno sono gli uomini scelti per cominciare questo incontro.
Si parte ed è subito gol: Speciale con un tiro dei suoi spedisce la palla alle spalle del portiere pitagorico Luca Russo.
Il Sant'Isidoro controlla ma non riesce a sfondare.
Leto, Losanno (palo per lui) e Pisciotta hanno buone occasioni ma è il Kroton che pizzica in contropiede, trovando sempre attento Lo Piparo.

La ripresa inizia male per i biancorossi. Gerace con una precisa ripartenza pareggia i conti facendo correre un brivido sulla schiena del pubblico presente al Paladonbosco.

I biancorossi non ci stanno e cominciano a far girare palla meglio.
Leto si erge a protagonista: gran botta e palla sotto la traversa .
Subito dopo, combinazione Pisciotta-Leto con quest'ultimo che trova appostato sul secondo palo Peppe Speciale che sigla la sua seconda rete personale.

A chiudere i conti ancora Leto con un tiro preciso e forte che fa letteralmente esplodere i tifosi biancorossi.
Potrebbe esserci anche gloria per Marco Pisciotta ma Leto, di gran lunga il migliore dei suoi, non riesce a servirlo per un facile tap-in.
A concludere lo score ci pensa Nino Bagnasco che, con un gol di pregevole fattura, ben servito dal appena entrato Sardina (giovane talento della formazione under 18) sigla il 5 a 1 e pone fine al match.

Mister Marco Mineo, raggiunto nella zona mista, tiene a fare una particolare dedica a fine gara:
"Dedico questa vittoria a Peppe Calamusa. Oggi di sicuro sarebbe stato tra i 12 e voglio dirgli che lo aspettiamo. La vittoria è fondamentale per questo gruppo che lavora in modo esemplare. Tutti vorrebbero un gruppo così. Dobbiamo continuare a lavorare e dobbiamo pensare partita per partita. Niente programmi ma solo crescita e inserimento dei giovani. Oggi hanno debuttato Gabriele Zizzo classe 95 e Gianluca Sardina classe 98. Insomma la strada tracciata è questa e dobbiamo continuare a seguirla".

Riccardo Scardina, direttore generale del Sant'Isidoro, raggiante:
"Sono felicissimo per la vittoria che ci porta a pochi passi dalla salvezza, virtualmente raggiunta. Oggi era una partita dura, visto la voglia ed il desiderio di fare punti degli amici crotonesi. Alla fine, il risultato ci ha premiato non solo per quello fatto in campo ma per il percorso che stiamo intraprendendo. In pochi credevano in questi ragazzi ed al nostro progetto ad inizio campionato. Abbiamo e continuiamo a dimostrare che si può fare sport ad alti livelli senza grandi risorse economiche, avendo però un progetto serio e duraturo. Ora subito testa a sabato. Andremo a Reggio Calabria per incontrare il Cataforio che immeritatamente oggi si trova terzultimo in classifica con appena 5 punti. Ci andremo con la giusta serenità di chi, comunque vada, ha già vinto. E scusate se è poco..."

Manuel Busetta - Area Comunicazione Asd Sant'Isidoro