All’indomani della sfiducia del sindaco di Bagheria Vincenzo Lo Meo, nei cui confronti la città non ha nulla di personale, siamo consapevoli che è solamente un fatto politico in quanto il sindaco non ha saputo risolvere i problemi del Coinres e del risanamento finanziario ed è stato carente sul piano del confronto politico con le forze politiche e sociali della città.
Il 21 Marzo non è l’inizio della primavera per la nostra città, ma un punto di partenza da cui creare nuove proposte e idee fruttuose per quell’ “altra Bagheria” che il sindaco aveva auspicato nel 2011.
Da giorni si vociferano diverse candidature che hanno già dato un contributo a questa città, portandola allo sbando.
Prima di trovare un candidato a sindaco sarebbe più opportuno cercare di condividere le idee, creando una programmazione valida e credibile per i vostri figli e i futuri giovani.
Da giovane appassionato della politica, oggi ho visto la mia città in totale silenzio poichè la caduta di un sindaco non è motivo di festeggiamenti, ma di una presa di coscienza del fatto che la nostra città abbia bisogno di affrontare i problemi sin da subito con il confronto e il dibattito, riportando la vera politica nella nostra città.
La città ha bisogno anche di giovani motivati e con la voglia di risollevare questa città per un futuro migliore.
Siamo pronti per metterci in gioco!
Adalberto Catanzaro, responsabile Galleria Pittalà
Bagheria, 21/03/14
A. Catanzaro: giovani competenti in campo per una città migliore
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