Mentre scrivo sono le 18.20 di giovedì, 28 luglio. Le discariche pubbliche dei rifiuti indifferenziati dislocate in vari punti del centro abitato si ingrossano e si estendono a macchia d’olio.
Sono andato a visitare (sì, proprio “visitare” come una volta si andava a visitare la Villa dei Mostri) quella più vicina a dove abito: occupa ormai quasi metà della strada che costeggia Piazza Vittime della mafia. Voglio sperare che il sindaco e l’amministrazione tutta ne sono preoccupati e sono al lavoro. Non credo che si troverà la soluzione prima di domani mattina. E voglio sperare che la soluzione domani si trovi.
Con alta probabilità alcune di queste discariche saranno questa notte incendiate dal cretino-balordo-irresponsabile di turno. Signor Sindaco, nonne e nonni, mamme e papà la pregano: eviti ai nostri nipoti e ai nostri figli la nube tossica di questa notte. Mobiliti vigili urbani, chieda aiuto a polizia e carabinieri, faccia lei stesso con la sua giunta la ronda notturna e vigili perché ciò non accada. Di eventuali incendi Lei sarà, come diceva la mia generazione, oggettivamente responsabile.
Nonne e nonni, mamme e papà di Bagheria ringraziano per l’eventuale attenzione.
Franco Lo Piparo