E’ stato pubblicato da parte della Regione Siciliana, Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea, il nuovo Bando di incentivi rivolto alle aziende operanti nel settore della trasformazione e conservazione del pesce.
Sono disponibili complessivamente 8 milioni di euro. Le domanda vanno presentate entro il 21 novembre 2016.
Il presente Bando costituisce una grande opportunità per il nostro territorio, soprattutto per il distretto delle aziende del pescato presenti nella frazione marinara di Aspra, che hanno l’opportunità di avere un supporto finanziario per nuovi investimenti produttivi.
Il Bando prevede in dettaglio:
Beneficiari
Possono presentare la domanda le piccole e medie imprese che, al momento dell’invio della domanda, operano in questi settori:
1. Lavorazione e conservazione del pesce, crostacei e molluschi mediante surgelamento, salatura, etc...;
2. Pesca in acque marine e lagunari e servizi connessi.
Interventi ammissibili
Gli interventi ammissibili sono relativi ad investimenti riconducibili ai seguenti interventi:
a) Risparmio di energia e/o minor impatto ambientale (incluso il trattamento dei rifiuti);
b) Miglioramento della sicurezza, dell’igiene, della salute e delle condizioni di lavoro;
c) Trasformazione dei sottoprodotti risultanti dalle attività di trasformazione principale;
d) Trasformazione delle catture di pesce commerciale che non possono essere destinate al consumo umano;
e) Introduzione di prodotti e/o processi nuovi o migliorativi;
f) Trasformazione dei prodotti di acquacoltura biologica.
Spese ammissibili
Sono ammissibili a contributo le spese relative a:
1. acquisto di beni materiali nuovi, quali impianti, macchinari, attrezzature, etc....;
2. edifici: realizzazione di nuovi edifici e riattamento di immobili esistenti, nei limiti del 50% della spesa complessiva;
3. acquisto di terreno, nei limiti del 10% della spesa complessiva;
4. spese generali, nei limiti del 12% della spesa complessiva;
5. spese per consulenze da parte di tecnici e professionisti, nei limiti del 2% della spesa complessiva;
6. l’IVA, se non recuperabile.
Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 09/06/2015.
Contributo ammissibile
Il Bando prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili.
Presentazione delle domande
Per accedere ai contributi occorre presentare la seguente documentazione: progetto esecutivo, preventivi di spesa, piano economico-finanziario, permessi ed autorizzazioni, DURC.
Valutazione delle domande
Avranno priorità i progetti che presentano i seguenti requisiti:
a) impresa giovanile e/o femminile;
b) possesso di certificazioni di prodotto o di processo;
c) progetti di filiera;
d) investimenti mirati al risparmio energetico;
e) investimenti che migliorano la sicurezza, l’igiene, la salute e le condizioni di lavoro.
Dott. Roberto Lo Meo, funzionario di Sviluppo Italia Sicilia S.p.A.
