Si sono radunati questa mattina davanti il Liceo Classico "F.Scaduto" di Bagheria alcuni genitori di alunni disabili che frequentano gli istituti superiori di Bagheria, per far sentire la propria voce contro una situazione di enorme ingiustizia, che lede la dignità dei loro figli e delle famiglie stesse: il mancato rinnovo, in tempo per l'apertura dell'anno scolastico, del servizio di assistenza igienico personale e di trasporto per gli alunni disabili.
Erano una ventina i genitori con i loro figli , ma sono più di un centinaio i soggetti diversamente abili delle scuole superiori bagheresi. Competente in materia, per quanto riguarda cioè gli istituti superiori, è la ex Provincia Regionale di Palermo, ora Città Metropolitana; ente fantasma che da diversi anni ormai, per le riforme che ne hanno stravolto il significato, non riesce più a fornire risposte e azioni concrete nei confronti della collettività.
Il problema dell'assistenza ai disabili va a ledere la sfera della dignità umana.
L'assitenza si concreta nel trasporto a scuola dei soggetti e nell'assistenza igienico personale e alla comunicazione. Un supporto essenziale per garantire la presenza negli istituti degli alunni disabili, in alcuni casi alcne molto gravi. Un' ancora di salvezza, quella dell'assitenza, per le famiglie che patiscono già un calvario nella quotinianità, fatta di amore ma anche di disagi e sofferenze.
La scuola rappresenta quindi per i ragazzi diversamente abili un momento di arricchimento sociale e personale, i miglioramenti sono in molti dei casi tangibili e significativi. Assitenza svolta da personale preparato tecnicamente e prsicologicamente ed adeguatamente formato, che riesce a fornire un supporto imprescindibile a questi ragazzi quasi tutti non autosufficenti.
All'avvio di ogni anno scolastico però, non si è ancora riusciuti ad avere un'attivazione tempestiva del servizio che garantisca agli aluni disabili di non perdere i primi mesi di scuola. Il servizio infatti, come dicevamo in capo alla ex Provincia, viene attivato qiasi sempre dopo le vacanze di natale quindi a gennaio. Le famiglie sono stanche di tollerare questa prassi e in motli casi, al prezzo di grandi sacrifici, sopperiscono ove possibile alle mancanze dello stato, ma la situazione non è sostenibile sul medio /lungo periodo.
Stamattina la Diregente scolastica del Classico Prof. Pina Muscato ha incontrato i genitori dei disabili per manifestare la vicinanza della scuola ai loro problemi e a quelli dei ragazzi, che conta circa 40 soggetti diversamente abili, comunicandogli che a mezzo circolare avrebbe chiesto alla Città Metropolitana di accelerare l'Iter per garantire l'assistenza ai disabili.
La mamma di un ragazzo disabile dice: - "Ci sentiamo sempre ripetere a tutti i liveli che non ci sono soldi e che sono stati fatti tagli ai bilanci, ma come mai i soldi per la politica si trovano sempre? perchè per una volta non tagliano le loro spese? " -
"Il nostro è un appello alla Città Metropolitana di Palermo - dice un altro genitore - chiediamo soltanto che venga garantito ai nostri figli di poter andare a scuola, loro attraversano già grandi sofferenze, non possiamo accettare che le istituzioni ci lascino soli"
