Pino Pagano (Cisl): le critiche vanno fatte a viso aperto

Pino Pagano (Cisl): le critiche vanno fatte a viso aperto

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Gentile Direttore, in merito al commento pubblicato in calce al mio comunicato sindacale, vorrei ricordare all'anonimo " nomade " che il sottoscritto

, pubblicando il comunicato in questione e sottoscrivendolo con nome e cognome, se ne è assunto la responsabilità nei confronti dell'Amministrazione Comunale e di quelli di una intera collettività.
In merito agli insulti ed alle calunnie contenute nel citato commento, vorrei suggerire all'anonimo interlocutore che, anziché lanciare false accuse : "dov'era prima......." , "inutile difesa", "arrampicarsi sugli specchi", "approfondire i rapporti tra i rappresentanti sindacali e compiti, incarichi, ......" , dovrebbe riferire fatti specifici, ammesso che ve ne siano, oltre che non capisco da cosa dovrei difendermi o perché dovrei arrampicarmi sugli specchi.
Al contrario, accusando senza dire nulla di concreto, alimenta sospetti e confusione; certamente non aiuta a combattere il malcostume o gli "inciuci" e, conseguentemente, non contribuisce a creare un sistema più trasparente ed onesto.

Parlare dietro lo schermo dell'anonimato è un comportamento vigliacco.

Una persona seria ed onesta deve avere il coraggio di denunciare apertamente tutto quanto ritiene illegittimo o compromettente sollevando specifici addebiti nei confronti di specifici soggetti, nonché se necessario, denunciare all'autorità giudiziaria.

Qualunque contestazione compiuta in modo civile, chiara, costruttiva e seria sarà sempre accettata perché contribuisce a creare un sistema più trasparente e onesto mentre le accuse generiche e calunniose, sotto lo schermo dell'anonimato, sono inutili e procurano disprezzo.

Infine, vorrei manifestare all'amico Angelo Gargano, nel ruolo di responsabilità che egli riveste, il mio disappunto al permettere la pubblicazione ai commenti anonimi e, in certe occasioni, con toni da cortile, inutili per una crescita culturale e democratica della nostra società.

firmato
Pino Pagano

RISPOSTA  di  Bagherianews.it

L'amico Pino Pagano ci richiama ad un problema con il quale ci dobbiamo confrontare ogni giorno, e per il quale ogni giorno cerchiamo di trovare la risposta giusta,( magari non sempre riuscendoci), vale a dire quello di commenti, talora polemici, sugli articoli, commenti che però si celano dietro uno pseudonimo.

E' questa dell'anonimato una abitudine molto diffusa nei blog e nei siti on-line.

Ci siamo dati delle regole generali: la prima è quella che nei confronti di una figura che occupa un ruolo "pubblico" politico, amministrativo o sindacale, il margine di critica e di polemica possa essere più ampio, rispetto al fatto che possa essere tirato in ballo un comune cittadino.

In secondo luogo, non pubblichiamo commenti che contengano frasi offensive o calunniose. Nel commento in oggetto, si manifesta una "finta" meraviglia per la "disattenzione sindacale"; che si può definire fuori luogo, perchè la nota della CISL rimandava non alla pubblicazione del bandoin quanto tale ma a tutte le procedure e le conclusioni successive.

Nel commento si fa poi una allusione generica sul ruolo di rappresentanti sindacali, che abbiamo valutato come allusione certo critica e polemica, ma che non si configurasse nè come offesa nè come calunnnia.

In tanti casi nel passato abbiamo cassato dei commenti, in tanti altri casi abbiamo chiesto all'anonimo interlocutore, di cui naturalmente conosciamo la e-mail, di sfrondare il suo commento da considerazioni che consideravamo inaccettabili.

Resta ferma naturalmente la nostra opinione, che condividiamo con Pagano, che sia opportuno per chi scriveun commento , sia pure fortemente critico e polemico nei confronti di personaggi pubblici, (soprattutto quando lo spirito è quello di voler apportare un contributo), dichiarare la propria identità, anche per dare peso e credibilità alle opinioni che esprime.