Licenziati i due autisti del Coinres sorpresi a rubare gasolio dai mezzi

Licenziati i due autisti del Coinres sorpresi a rubare gasolio dai mezzi

cronaca
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Il 24 gennaio scorso erano stati sorpresi dai Carabinieri, che da tempo seguivano le loro mosse, mentre con tubi e recipienti di plastica avevano cominciato a svuotare i serbatoi dei loro mezzi.

Il fatto  era avvenuto a Catania , in contrada Volpe e l'operazione era stato effettuata dai carabinieri, che da tempo avevano ricevuto segnalazioni dall'azienda di un anomalo consumo di carburante: pertanto quando l'autocompattatore dopo avere scaricato i rifuti a Catania lungo la strada del ritorno si era fermato in un'area di servizio era scattata l'allerta.

Per i due autisti dell'autocompattatore sorpresi con le mani nel sacco era scattato il fermo, successivamente convalidato dal GIP.

L'indagine, che peraltro continua, era stata molto lunga e complessa perchè vedeva i Carabinieri di Bagheria impegnati in una operazione fuori dal loro territorio di competenza.

Quanto stavano facendo i due autisti, e cioè il furto di carburante, era talmente inequivocabile che loro stessi hanno ritenuto conveniente chiedere il patteggiamento che li aveva portati ad avere irrogata una condanna a quattro mesi.

Era stato ipotizzato un danno che per il 2013 ascendeva a circa 70.000 euro.

In un primo momento i due protagonisti della vicenda, R.A. e M.B., erano stati sospesi dal servizio per un breve periodo; qualche giorno fa è intervenuto il provvedimento di licenziamento da parte del commissario liquidatore del Coinres, ing. Roberto Celico.