Bagherianews conferma: la variante originaria di ampliamento del cimitero è stata insabbiata

Bagherianews conferma: la variante originaria di ampliamento del cimitero è stata insabbiata

cronaca
Typography

In ordine alle affermazioni fatte dal sindaco di Bagheria Patrizio Cinque e dal responsabile dell'urbanistica ing. Vincenzo Aiello, che testualmente riportiamo dal sito del comune:

“Intanto mi preme sottolineare che un giornale on line locale ha scritto una cosa non corretta dice il sindaco non è vero infatti quanto scritto da BagheriaNews che cito: “la variante di ampliamento, da anni in gestazione che non viene recepita nel nuovo schema di piano regolatore generale”. E’ vero esattamente il contrario”.

Il nuovo piano regolatore ha previsto l’ampliamento del cimitero sin dalla data del 30 giugno 2012; il nuovo PRG è stato consegnato appunto il 30 giugno 2012 – spiega Vincenzo Aiello, responsabile Ufficio del Piano – e già a quella data il piano aveva previsto l’ampliamento del cimitero”.

Su queste affermazioni ci corre l'obbligo di fare delle precisazioni.

Si ritenne intorno al 2006-2007 di appaltare all'esterno l'incarico del project financing per progettare la variante di ampliamento del cimitero, su disposizione firmata  dall'allora responsabile della sezione urbanistica dr.ssa Marina Marino.

L'esame della variante ha seguito il normale iter procedurale e il rilascio dei necessari nulla osta: l'ipotesi di progetto pressocchè perfezionata in tutti i passaggi, fu consegnata 'brevi manu' all'ingegnere Vincenzo Aiello, che peraltro in diverse occasioni e nelle competenti commissioni, assessore ai Lavori pubblici Gino Di Stefano, aveva portato il proprio contributo alla discussione.

E' anche vero che la variante non approdò mai in consiglio comunale e l'atto è quindi formalmente inesistente e che quindi non potè avvenire una trasmissione formale con tanto di lettera di accompagnamento della variante al responsabile dell'Urbanistica ing. Aiello.

In questo senso affermiamo che la variante non è stata 'calata' nella ipotesi di revisione del piano regolatore generale di recente adottato.

Nel frattempo, a partire dal giugno del 2010, intervennero tutte le note vicende circa l'annullamento del Piano regolatore generale che esitarono in un incarico di redazione della revisione generale del piano regolatore affidato dal sindaco Lo Meo agli uffici comunali; vero è che nel nuovo Piano regolatore generale è previsto l'ampliamento del cimitero comunale, e non potrebbe essere altrimenti, come è vero che nel dibattito del 21 marzo 2014  che si concluse con la sfiducia a Lo Meo, il consigliere Gino Di Stefano, supportato da altri consiglieri, affermò che nel PRG adottato le previsioni circa l'ampliamento del cimitero erano state influenzate da interessi privati, tirando esplicitamente in ballo parentele del sindaco Lo Meo.

Se la memoria non ci inganna l'intera vicenda, variante cimitero, è stata anche oggetto di una interrogazione presentata dal partito democratico qualche settimana prima della sfiducia a Lo Meo.

In ogni caso ci faremo carico con il tempo di andare a recuperare tutte le carte per metterle sul tavolo e capire e far capire se insabbiamento ci sia stato o no.

bagherianews.com  il direttore  responsabile   Angelo Gargano