Chiesto l'ergastolo per i fratelli Scaduto per l'omicidio dei due ispano americani, Fernandez e Pimentel

Chiesto l'ergastolo per i fratelli Scaduto per l'omicidio dei due ispano americani, Fernandez e Pimentel

cronaca
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Ergastolo: è questa la pena che il p.m. Francesca Mazzocco ha chiesto per i due fratelli bagheresi Salvatore e Pietro Scaduto (da sx nella foto) che davanti alla Corte d'Assise debbono rispondere dell'accusa di avere ucciso in un agguato consumatosi in una stalla di contrada Incorvino, i due ispano-americani, in quel periodo residenti a Bagheria, Juan Ramon Fernandez Paz e Fernando Pimentel.

E' stato Giuseppe Carbone già dopo qualche ora dall'arresto nel 2013 nell'Operazione  Argo, che avendo favorito l'agguato e temendo di essere coinvolto nel duplice omicidio per avere cercato di rivendere un orologio d'oro appartenuto ad una delle due vittime, si pentì e raccontò agli inquirenti nei minimi particolari le varie fasi della vera e propria esecuzione..

Il Carbone collaborò con gli inquirenti consentendo anche di ritrovare i corpi carbonizzati delle due vittime che erano stati abbandonati in una discarica a Casteldaccia in contrada Fiorilli; ed inoltre secondo le sue dichiarazioni l'eliminazione dei due si inseriva all'interno di una faida della mafia italo-canadese.

I fratelli Scaduto si sono sempre difesi sostenendo che il Carbone aveva motivi di ruggine nei loro confronti per quetioni di donne; quest'ultimo esponente della mafia casteldaccese, è stato già condannato in abbreviato a 16 anni per la stessa vicenda.

Il processo è stato rinviato al 29 febbraio per le arringhe difensive degli avvocati.