E' un piccolo giallo lo "scempio" perpetrato in Piazza Stazione a Bagheria dove sono stati tagliati una dozzina di alberi (carrubi e arance amare) e una ventina di aiuole tagliate di netto alla base.
Stamattina, allertati da varie segnalazioni, si sono recati sul posto i Vigli Urbani e l'assessore al Lavori Pubblici Massimo Cirano con gli operai del verde pubblico, per effettuare un sopralluogo.
E' stato appurato che i lavori posti in essere, che non possono essere definiti di potatura ma soltanto di taglio indiscriminato di alberi e arbusti sani, non sono stati fatti dal Comune di Bagheria, che al contrario era completamente all'oscuro di questa vicenda.
A proposito della vicenda l'assessore ai LL.PP Massimo Cirano ha dichiarato : "Voglio dire con chiarezza a chiunque voglia collaborare con l'amministrazione per il decoro della città, che l'aiuto può essere accettato solo se preventivamente autorizzato e se affidato a persone competenti dietropresentazione di un progetto. Altrimenti, come in questo caso, si attua soltanto un danno alla città e all'immagine dell'amminstrazione. Non è questo il modo di intervenire su alberi e piante in una Piazza Pubblica. Il Comune era completamente ignaro della vicenda, e adesso andremo fino in fondo per accertare l'identità del responsabile e procedere con una denuncia",
La Polizia Municipale acquisirà i filmati di una videocamera che insiste sulla Piazza per cercare di risolvere questo arcano.
Una cosa che non si era mai vista, aiuole e alberi tranciati alla base, due carrubi di cui è rimasto solo il tronco. Un lavoro rozzo che ha richiesto però un tempo sicuramente non breve per il completamento.
Chi ha compuito questo scempio ha portato via con se la legna degli alberi, ed ha accatastato con ordine il fogliame delle aiuole.
Qualcuno senza scrupoli che voleva procurarsi legna?, oppure lavori non autorizzati e fatti senza il rispetto delle regole basilari della cura del verde pubblico?, queste le ipotesi in campo.
Seguiremo gli sviluppi della vicenda, di seguito alcune foto che documentano quanto accaduto in Piazza Stazione.