Il periodo estivo porta molte famiglie ad andare in vacanza o a trasferirsi al mare o in collina lasciando temporaneamente incustodite le loro abitazioni in città.
Ne approfittano i ladri di stagione, in specie quando come nel caso in questione sono degli ottimi arrampicatori e acrobati.
I carabinieri hanno preso a perlustrare a piedi le vie attigue, ma in un primo momento non avevano rilevato niente di anomalo: ma quale è stata la loro sorpresa, allorchè volgendo lo sguardo verso l'alto hanno visto abbarbicato ad una grondaia, sospeso nel vuoto, ad oltre dodici metri di altezza un giovane che, con il suo complice che era già entrato nell'appartamento al terzo piano, si preparava a svaligiare la casa.
Vistisi scoperti, hanno cercato di far perdere le loro tracce correndo sui tetti, ma sono stati ripresi e tratti in arresto.
I due, D.G di 25 anni, e D.S.E, di 19 anni entrambi bagheresi, entrambi disoccupati e pregiudicati per reati specifici sono stati avviati in carcere su provvedimento del P.M. De Giglio, della Procura di Palermo.
Saranno processati oggi per direttissima.
Tra l'altro D.G. aveva appena finito di scontare tre anni di detenzione per una serie di furti messi a segno anni fa.
Inoltre le indagini condotte nell'immediatezza dell'arresto , hanno portato a scoprire che i due, sempre utilizzando le loro doti di "acrobati", avevano di recente consumato altri furti nella zona razziando un bottino in oro e contanti di circa 5.000 Euro.
Il frutto del maltolto è stato restituito subito ai legittimi proprietari.
nella foto di copertina: i Carabinieri indicano la grondaia lungo la quale si sono arrampicati i due giovani ladri.