Ancora un furto questa notte in Corso Umberto: ad essere stato preso di mira è stato la griffe Yamamay, negozio specializzato in costumi da bagno e abbigliamento intimo per donna.
Il danno arrecato è considerevole e supererebbe i 10.000 Euro.
Ormai sono decine nelle ultime sei settimane i furti con scasso, e non solo però in Corso Umberto.
Qualcuno, quando il danno è modesto, o si è fermato al solo tentativo di effrazione, addirittura non denuncia più.
Stanotte i ladri come sempre hanno forzato la porta vetrata esterna, un lavoro impegnativo, e sono penetrati indisturbati all’interno.
Considerata la gravità del danno, è stata attivata anche la "scientifica" dei CC. che hanno lavorato all'interno del locale, per rilevare eventuali tracce e impronte lasciate dai ladri.
Rabbia, preoccupazione, allarme tra i commercianti, che fanno capannello nelle vicinanze.
Non si può dormire la notte ci dicono alcuni, pensando che qualcuno ti sta derubando il negozio
Qualcuno attribuisce, almeno una parte di responsabilità, al corso chiuso di notte, che favorirebbe i .malviventi.
Se circolassero macchine anche a tarda notte, sostiene, per i ladri sarebbe più difficile passare inosservati.
Altri pensano che dietro questi reiterati furti ci sia chiaramente la mano della mafia.
Si riuniranno nei prossimi giorni, i commercianti con i loro rappresentanti, per elaborare una serie di richieste e di iniziative: chiederanno un incontro al sindaco e ai comandante di polizia e carabinieri per chiedere di fare il massimo; ma qualcuno parla già di ronde civiche degli stessi commercianti per vigilare di notte.
Fatto sta che la situazione è a livelli di assoluta emergenza, ed occorre necessariamente fare qualcosa di concreto e di immediato per tutelare i beni dei cittadini
