Giovane trovato ucciso in un androne a Termini Imerese

Giovane trovato ucciso in un androne a Termini Imerese

cronaca
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Lo ha scoperto stamane una donna, uscita di buon mattino per gettare la spazzatura, nell'androne di un condominio di Termini Imerese.

L'uomo, Salvatore Calì, trenta anni, originario di Caccamo, era stato colpito con tre colpi di arma da fuoco al torace.

Il giovane sino a qualche settimana fa lavorava alle dipendenze della Cooperativa "Azione sociale", che segue dei pazienti con disagio psichico in una comunità bagherese: si era licenziato ed era andato a lavorare in un bar, pare sempre a Bagheria, come cameriere.

E questo, assieme al fatto che per diversi anni avesse lavorato a Bagheria, aveva fatto diffondere in un primo momento la voce, ripresa anche da noi, che fosse bagherese.

A Termini abitava in contrada San Cosimo, poco istante da dove è stato ritrovato il cadavere.

Il giovane, incensurato,  veniva in qualche modo considerato di carattere  irrequieto; pare anche che frequentasse ambienti gay  e che fosse entrato nel tunnel dei prestiti a usura.ed è appunto nella direzione della sua vita privata che guardano gli inquirenti.

Solo queste le notizie filtrate dallo stretto riserbo degli uomini del Commissariato di P.S. di Termini Imerese, che sotto la guida del p.m. Giacomo Urbano, stanno conducendo le indagini.

La morte è staa fatta risalire intorno alle 2.30 della notte; il p.m. che conduce le indagini ha disposto l'autopsia.