Ass.Gino Scardina: contrasteremo parrucchieri ed estetisti abusivi

Ass.Gino Scardina: contrasteremo parrucchieri ed estetisti abusivi

cronaca
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L'Assessore alle Attività Produttive ed alla sanità del Comune di Bagheria attraverso la promozione televisiva di due spot pubblicitari prodotti per volontà delle Associazioni di Categoria (CNA, Confartigianato, C.L.A.A.I. e Casartigiani)

intende iniziare un percorso di sensibilizzazione volto a tutta quella larga fascia di utenti che ricorrono agli abusivi per ottenere servizi di estetica e di acconciatura per capelli.

Attraverso la promozione di questi due spot l'Amministrazione Comunale intende mettere in allarme la cittadinanza bagherese sui rischi alla propria incolumità che si corrono quando alcuni servizi alla persona vengono demandati a "gente" non all'altezza della situazione per la mancanza di quella preparazione professionale che necessariamente bisogna possedere.
Quando in gioco c'è la salute, per l'altissimo rischio alle infezioni al quale si è sottoposti quando le strutture e le attrezzature in possesso non rispondono agli standard previsti dalle norme sanitarie, è giusto che le Istituzioni intervengano senza alcun indugio, in primo luogo a salvaguardia della salute del cittadino e poi, per effetto della ingiusta sperequazione e della concorrenza sleale che si viene a determinare nei confronti di tutti gli onesti operatori del settore.

Il disagio vissuto dalla categoria, degli iscritti che pagano regolarmente ogni tipo di tasse o balzelli e che sistematicamente vengono sottoposti a tutti i possibili controlli, si avverte in maniera ancora più forte in questo periodo particolare di crisi economica che non risparmia più nessuno.

Uno "Stato Sociale" in frantumi, crea un'atmosfera che tende a rompere ogni tipo di coesione sociale e quasi inevitabilmente le categorie intaccate non indugiano a costituirsi in Associazioni, più o meno riconosciute, che sembrano assumere sempre di più l'identità di veri e propri movimenti corporativi volti alla salvaguardia della loro stessa esistenza e dei loro legittimi interessi.

È un fenomeno che non va assolutamente preso alla leggera, bisogna trovare una soluzione che tuteli la categoria dei professionisti regolarmente iscritti che pagano le tasse nei confronti di un orda di Abusivismo che non ha mai avuto precedenti di simile dimensione.

Al contempo credo che vada concessa una possibilità a chi esercita abusivamente la professione di acconciatore o di estetista, attraverso delle misure di carattere regionale sulle quali sono personalmente pronto a dare qualche modesto suggerimento, ma l'argomento investe non solo la categoria in questione ma tante, tante altre, perché il mio riferimento è volto alla "emersione del lavoro nero" francamente una questione che mi piacerebbe affrontare, ma non certo adesso perché potrei essere tacciato di fare propaganda elettorale.

GINO  SCARDINA assessore alle Attività produttive del Comune di Bagheria

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