Microcriminalità all'attacco a Bagheria: tre episodi in poche ore

Microcriminalità all'attacco a Bagheria: tre episodi in poche ore

cronaca
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Ormai il fenomeno comincia seriamente a preoccupare gli organi di polizia del nostro territorio: non passa giorno che non vengano segnalati a bagheria e nei comuni vicini episodi di furti e di rapine, che stanno allarmando serriamente l'opinione pubblica, anche  perchè mettono a serio repentaglio la sicurezza e l'incolumità dei cittadini.

A Bagheria nel giro di poche ore tre episodi allarmanti

Il primo intorno alle 22 di sabato scorso in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, nel popolare rione Certosa: una donna, D.P. di 55 anni, si trovava in auto proprio davanti la propria abitazione con il finestrino del lato guida aperto, quando un giovane dell'apparente età di 30 anni, alto, magro, dall'aspetto ben curato, si avvicina alla donna e con gesto improvviso le strappa la collanina d'oro che  aveva al collo.

La signora urla, si dimena, reagisce, chiede aiuto, ma nella confusione il malvivente riesce a scappare con la collanina; pr obabilmente lo attendeva poco distante un complice in motorino perchè si è subito dileguato.

Il secondo episodio, una tentata rapina, per fortuna non andata a segno, in via Gigante nel quartiere Quattrociocchi: tre giovinastri riescono a forzare la persiana di una casa a piano terra dove abita una anziana signora, che non deambula.

Non appena entrati in casa, la soprresa che i tre giovinastri non si aspettavano: in casa assieme alla anziana c'è un uomo la cui sola presenza convince i malintenzionati a desistere dalla vigliacca impresa dandosi alla fuga.

Ieri domenica un furto di auto in pieno giorno davanti al supermercato Sympli di via Libertà: un uomo aveva lasciato posteggiata una Alfa 147, ma all'uscita la sgradita sorpresa: l'auto non c'era più.

Qualcuno dei presenti lo informa che due giovani si erano imposessati dell'auto che avevano poi abbandonato qualche centianio di metri più in là, in via Borsellino, dopo essere andati a sbattere contro un muro di recinzione condominiale.

Su tutti gli episodi indaga la Polizia che non smette di suggerire ai cittadini le più elementari misure di accortezza e di prudenza.